Nella mattinata di martedì 17 novembre 2015 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è svolto un incontro per discutere la vertenza relativa allo stabilimento di Duina Auresina Cartiera del Timavo del Gruppo Burgo.
Erano presenti per il Gruppo Burgo il Direttore Risorse Umane Franco Montevecchi e il Responsabile delle Relazioni Industriali Paolo Simonato, per il MISE il dottor Gianpiero Castano, per la Regione Friuli Venezia- Giulia la Presidente Debora Serracchiani, le RSU dello stabilimento e le Segreterie Nazionali di Slc–Cgil, Fistel–Cisl, Uilcom-Uil ed Ugl Carta e Stampa.
L’azienda ha dichiarato, in seguito alla cessazione della linea produttiva 2, un esubero di 153 lavoratori, ed ha avviato, ai sensi della legge 223/1991, una procedura di mobilità.
Le Segreterie nazionali di di Slc–Cgil, Fistel–Cisl, Uilcom-Uil ed Ugl Carta e Stampa hanno chiesto l’utilizzo di altri ammortizzatori sociali, utili a costruire un percorso volto a riconvertire la macchina continua alla tipologia di carta per packaging.
La Presidente Debora Serracchiani affermato la disponibilità della Regione Friuli Venezia Giulia a sostenere il percorso illustrato dalle OOSS ed a sviluppare tale progetto, chiedendo di mantenere alto il livello di attenzione alla discussione che si sta svolgendo al riguardo presso il Mise.
L’azienda, pur non dando risposte esaustive sulle questioni poste, ha dato la propria disponibilità a fare una valutazione interna, cogliendo la novità della proposta avanzata.
Le OOSS hanno ribadito la richiesta di costruire un percorso, sostenuto da ammortizzatori sociali diversi dalla mobilità e strettamente legato ad una effettiva riconversione industriale.
Il Ministero ha sottolineato che tale percorso è fortemente auspicabile per il mantenimento e lo sviluppo del più grande gruppo cartario del nostro Paese, ed ha riconvocato le parti per la data del 26 novembre 2015 per sviluppare ulteriormente questa discussione.
Le segreterie nazionali Slc -Cgil Fistel- Cisl Uilcom Uil Ugl Carta e Stampa