"Ora lo squadrismo fascista minaccia direttamente la stampa. Un drappello di manifestanti con le bandiere di Forza Nuova ha "presidiato" la sede de "La Repubblica" lanciando fumogeni e invitando al boicottaggio del giornale e del settimanale "L'Espresso". Questi tentativi di intimidazione vanno respinti nel modo più fermo" così la segreteria nazionale di Slc Cgil esprime la propria solidarietà ai lavoratori del quotidiano La Repubblica.
"Chi pensa che i protagonisti di questi atti siano quattro teppistelli da strapazzo si sbaglia di grosso: sono organizzazioni con ramificazioni internazionali, con ingenti fondi provenienti da più parti e diretti da menti raffinate, esattamente come denunciato da "La Repubblica" e "L'Espresso" da tempo a questa parte."
"La solidarietà al giornale e ai suoi lavoratori è necessaria, ma non sufficiente: occorre che lo Stato faccia lo Stato - rilancia Slc Cgil. Occorre perseguire i singoli e mettere al bando le organizzazione fasciste che da troppo tempo, in un silenzio tanto "peloso" e ammiccante quanto vergognoso e irresponsabile, stanno provando ad alzare la testa. È tempo che si agisca in forza dello spirito e del dettato della Costituzione su cui si fonda la nostra Repubblica, democratica e antifascista.