"Apprendiamo dalla stampa di “presunte irregolarità contabili per gonfiare i conti” commesse da Italiaonline all’atto della fusione con Seat PG. E’ del tutto evidente che attenderemo l’esito delle indagini di CONSOB e del Nucleo speciale tutela mercati della Guardia di Finanza in merito, tuttavia non possiamo esimerci dal sottolineare che da tempo segnaliamo al MISE, garante dell’accordo sulla Cassa Integrazione per ristrutturazione in essere, la necessità di fare verifiche approfondite sulla reale situazione dell’azienda." Così una nota unitaria delle segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil.
"Viste le situazioni e le imminenti chiusure di bilancio, e dopo il maxi dividendo del 2017, chiediamo nuovamente spiegazioni ed interventi preventivi, qualora fosse in itinere una nuova erogazione di tale natura.
"I sindacati - conclude la nota - chiedono un incontro urgente al Mise per ottenere garanzie per la tutela occupazionale di tutte le sedi in cui sono coinvolti i lavoratori e le lavoratrici dalla cassa integrazione a rotazione e/o a zero ore; un’immediata chiarezza sulle presunte irregolarità commesse da IOL; la verifica puntuale sugli investimenti in cui l’azienda si era impegnata presso il tavolo ministeriale e con l’accordo in essere, un piano serio di rilancio della società."