Il giorno 16 luglio c.m. si è svolto l’attivo dei quadri e dei delegati del settore industria in merito alla vertenza del CCNL grafici scaduto a dicembre 2015 e per valutare, dopo la favorevole conclusione della campagna assembleare, il percorso da intraprendere in assenza di una ripresa costruttiva del confronto con le parti datoriali.
Dopo l’Attivo nazionale unitario dello scorso 7 maggio presso la Camera del Lavoro di Milano, le Segreterie Nazionali Slc, Fistel e Uilcom hanno condiviso di avviare la consultazione tra le lavoratrici ed i lavoratori del settore sullo stato dell’arte della vertenza e sulle proposte dichiarate ultimative dalle controparti. In questa fase, le strutture territoriali hanno svolto tantissime assemblee in tutti i luoghi di lavoro, attivi regionali molto partecipati e, laddove possibile, anche con la presenza delle strutture nazionali. L’esito della consultazione, indicato nei numerosi documenti pervenuti alla struttura nazionale ed ordini del giorno votati nelle varie assemblee, ha evidenziato diversi punti critici sia nel metodo che nel merito della proposta datoriale:
- pur nella consapevolezza di un settore ancora in crisi ed interessato da una trasformazione tecnologica e digitale, non si può prescindere da un vero rinnovo contrattuale in grado di dare risposte in termini di miglioramenti salariali e normativi;
- il CCNL deve continuare ad essere strumento di regolazione salariale e normativa in tutte le sue parti, pertanto è inaccettabile la proposta datoriale di trasformare una quota di 13ma (27 ore) in flex benefit, e non è con la persistente compressione del costo del lavoro che si possono affrontare le sfide derivanti dal mutamento dei processi produttivi;
- è auspicabile, quindi, giungere in tempi rapidi alla sottoscrizione del CCNL grafici, attraverso la ripresa di un confronto responsabile e costruttivo, al fine di garantire ai lavoratori ed al settore un contratto rinnovato e ormai scaduto da oltre 4 anni.
Inoltre, il dibattito realizzato durante l’attivo del 16 luglio, ha consolidato la scelta del contratto unico di filiera quale obiettivo politico da costruire in modo attento, per governare i diversi cambiamenti dei processi produttivi e dell’organizzazione del lavoro.A settembre, infine, riprenderà il confronto in ristretta tra le parti in cui, in assenza di una concreta volontà nell’individuare tutte le ragionevoli mediazioni, cosi come emerso dalle assemblee, la Segreteria Nazionale SLC avvierà’ un percorso di mobilitazione a sostegno della vertenza del CCNL grafici.
La Segreteria Nazionale SLC-CGIL