COMUNICATO IPZS
Nella giornata di Venerdì 24 Luglio si sono incontrate la dirigenza aziendale, le OO.SS Nazionali e Territoriali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, UGL Carta e Stampa unitamente alla RSU Poligrafico Roma, Zecca, Foggia e alla RSA di Verres.
Tema all’ordine del giorno definire i parametri degli obiettivi del Premio di Risultato dell’anno 2020 dopo che le parti in data 11 giugno 2018 e 23 Luglio 2019 avevano sottoscritto accordi sindacali che definivano la struttura dello stesso per il triennio 2018/2020 e le regole di disciplina del periodo di fruizione per la conversione del premio in welfare.
Le parti si erano già confrontate nel mese di Febbraio salvo doversi obbligatoriamente aggiornare nei mesi successivi causa pandemia.
Per l’anno 2020 vengono mantenuti i parametri di redditività e di produttività generali e viene introdotto eccezionalmente per l’anno corrente il parametro di produttività delle aree di business come la direzione operativa ( stabilimento OCV, Zecca, Foggia, Verres e Valori DI Carta ) e l’area di
staff.
Infine, ad integrazione del paragrafo D dell’accordo 11 Giugno 2018, sono state escluse per l’anno 2020 dal computo che calcola le assenze individuali tutte quelle inerenti e causate dall’emergenza sanitaria.
Le parti hanno condiviso di incontrarsi nel mese di Novembre 2020 per una verifica puntuale dell’andamento degli obiettivi.
L’incontro è continuato per armonizzare il trattamento economico di mensa presente in azienda e rinnovare il valore economico del buono pasto.
Dopo ampia discussione si è giunti ad un accordo tra le parti che vede per il periodo Ottobre 2020 - Ottobre 2021 il riconoscimento di un buono pasto giornaliero di 4 Euro per i dipendenti ( con contratto a tempo determinato e indeterminato ) che percepiscono la cd “indennità mensa” (la stessa resterà congelata e trasformata in una voce come trattamento economico non assorbibile) e un aumento del buono pasto a 6.50 Euro per i lavoratori ( anche in questo caso indifferentemente a tempo determinato e indeterminato ) che mensilmente lo percepiscono.
Questo determinerà un aumento medio annuo da un minimo di circa 250,00 Euro ad un massimo di circa 900,00 Euro.
Per il periodo successivo Ottobre 2021-Ottobre 2022 il buono pasto per i percettori di indennità mensa passerà a 5.50 Euro, mentre per gli altri sarà di 7 Euro.
Anche in questo anno si avrà un ulteriore aumento medio annuo che oscillerà tra circa un minimo di 110,00 Euro ed un massimo di circa 330,00.
Per il periodo Ottobre 2022-Ottobre 2023 in base agli ulteriori incrementi dei buoni pasto avremo un aumento medio annuo compreso tra un minimo di 110,00 ed un massimo di 220,00 Euro. Per arrivare a partire da Ottobre 2023 con un buono pasto di 8 Euro uguale per tutti i lavoratori e con un ulteriore incremento su base annua che varierà tra un minimo di 220,00 Euro ed un massimo di 330,00 Euro.
In pratica ad Ottobre 2024 considerando il quadriennio il potere di acquisto della propria busta paga di ogni lavoratore sarà incrementato di un valore economico a regime tra i 700,00 Euro ed i 1900,00 Euro.
Come OO.SS non siamo avvezzi a lasciarci andare a facili entusiasmi ma riteniamo questo accordo fondamentale per un salto di qualità nel lasciare alle spalle voci di busta paga non più consoni ad una nuova realtà organizzativa aziendale e nel contempo rafforzare le buone relazioni industriali per portare maggiore potere di acquisto nelle tasche dei lavoratori.
In un contesto di industria Italiana in piena crisi e in un settore che ha visto acuire le crisi aziendali causa Covid, sapere di essere in una azienda che continua ad investire ed essere il fiore all’occhiello del settore e che sa produrre ricchezza per i propri dipendenti, dovrebbe indurre tutti ad una
profonda riflessione nel sapere di avere la fortuna di poter lavorare per una azienda virtuosa e sana.
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL UGL CARTA E STAMPA
Roma, 27 luglio 2020