Roma 16 novembre 2020
Comunicato Stampa Slc Cgil
Poligrafici: i sindacati chiedono risposte sui prepensionamenti
Le segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil stanno sollecitando da mesi la risoluzione delle problematiche che riguardano lavoratrici e lavoratori poligrafici e grafici e che impediscono la liquidazione della domande di pensione e, a distanza di quasi un anno dall’approvazione della normativa, non consentono di esercitare il diritto al prepensionamento di coloro che sono in possesso dei requisiti.
“E' urgente intervenire per rimuovere definitivamente gli ostacoli tecnici che impediscono un diritto garantito dal comma 500 legge 160/2019 – afferma Giulia Guida, segretaria nazionale Slc Cgil -. Una misura adottata dal sottosegretario con delega all’Editoria, Andrea Martella, per affrontare la crisi e la transizione digitale del settore e che riconosce in via straordinaria il prepensionamento a 35 anni, rispetto all'attuale normativa”.
Guida sottolinea lo “stallo che sta mettendo a rischio la tenuta sociale di tanti lavoratori coinvolti fuoriusciti dalle aziende, ai quali però da moltissimi mesi non viene erogata la pensione. Con la trasformazione in legge del decreto agosto, si è provveduto inoltre a riaprire i termini di presentazione delle domande, ma purtroppo ad oggi siamo ancora di fronte a uno stallo imbarazzante tra Inps e ministero del Lavoro”.
I sindacati chiedono quindi una risposta improcrastinabile per affrontare casi di inefficienze del sistema che si ripercuotono su lavoratori e famiglie in condizioni di assoluta gravità e senza alcuna forma di reddito.