BENE IL SOSTEGNO PUBBLICO ALL’EDITORIA, MA VA VINCOLATO ALLE RICADUTE OCCUPAZIONALI
La Slc Cgil condivide quanto sostenuto dal sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega all’Editoria Giuseppe Moles, in occasione dell’audizione di lunedì 22 marzo alla Commissione cultura della Camera (per approfondire, leggi il link alla notizia).
A riguardo, intendiamo però porre l’attenzione sulla necessità di vincolare qualsiasi strumento a sostegno delle imprese editoriali alla tutela delle lavoratrici e dei lavoratori che ne fanno parte, nonché sulla necessità che le medesime imprese investano nella formazione e riqualificazione professionale dei propri dipendenti in vista della transizione digitale – fenomeno con cui l’editoria deve misurarsi anche da prima di altri settori e con conseguenze più contraddittorie.
In questo quadro, auspichiamo che giunga quanto prima una risposta alla richiesta di incontro che abbiamo rivolto al sottosegretario Moles, per discutere dei due prossimi passaggi cruciali da cui dipende il futuro dell’editoria: le misure da introdurre nel Pnrr e la riforma del settore.
La Segreteria nazionale
SLC-CGIL