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INDUSTRIA E ARTIGIANATO

Gentile Onorevole
Andrea Orlando
Ministro del Lavoro e delle Politiche
Sociali


Roma - Milano, 29 aprile 2021

Gentile Ministro Orlando,

Nel recente evento dal titolo: ‘‘Pnnr e Filiera della carta, della stampa e dell’imballaggio Un campione nazionale per una transizione green che salvaguardi competitività e occupazione’’ che si è svolto il 16 aprile dalle 14,30 alle 16,30, in chiusura della Paper Week (12-16 aprile organizzata da Comieco in collaborazione con la Federazione Carta e Grafica), la Federazione Carta e Grafica, Comieco, Legambiente, Slc Cgil, Uilcom Uil e Fistel Cisl hanno condiviso il fatto che il PNRR possa costituire un’ottima occasione per rendere ancora più circolare e sostenibile la filiera della carta, tutelare e valorizzare il capitale umano e dare nuovo impulso alla competitività del settore anche nel panorama europeo.

La filiera è costituita da produttori di macchine, cartiere e trasformatori grafìci e cartotecnici, e rappresenta un campione nazionale con un fatturato di 22 miliardi, corrispondente all’1,4 % del PIL con 164.000 addetti e 18.000 imprese. Essa innerva tutta l’Italia e produce beni e materiali essenziali per la protezione e il trasporto di medicinali e generi alimentari, per l’igiene, la cultura, nonché il medicale.

La filiera è anche un campione nazionale dell’Economia Circolare in quanto il 61% delle fibre che utilizza sono carte da riciclare, mentre nell’imballaggio il tasso di riciclo oltrepassa ormai l’80%.

La sostenibilità è una priorità in quanto approvvigionamenti responsabili e certificazioni sono, ormai, la normalità, in un quadro di evoluzione digitale crescente anche in questa filiera, che include gli operatori della selezione e del recupero. Una lunga storia quella della filiera cartaria e grafica, di circa 800 anni, che ancora oggi coniuga le tradizioni con le necessarie innovazioni, dando continuamente vita all’evoluzione di prodotti e processi.

A differenza di altri comparti, ha sempre prodotto un’occupazione ‘‘buona’’, cioè tendenzialmente stabile con contratti a tempo indeterminato, professionalità di alto profilo, tecnologicamente evoluta, vicina al sentire dei cittadini e dei luoghi in cui opera, con una sostenibilità sociale che contribuisce all'obiettivo Onu numero 8 per incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile.

A questo proposito, nel corso dell'evento, è stata sottolineata l’importanza di governare il cambiamento già in atto che vede e vedrà nuove figure professionali nel campo della Transizione Ecologica e Digitale sulle quali investire in formazione e competenze.

Nella stessa occasione è stato anche sottolineato che la filiera cartaria ha saputo ritagliarsi un ruolo di leadership nel panorama dell'economia circolare in Italia. Un primato che deve confrontarsi con nuove sfide, dall'innovazione alla produzione e utilizzo di energie rinnovabili, come il biometano.

A questo sforzo riteniamo che possa dare un contributo determinante, anche alla luce di quanto previsto nel PNRR, il ministero da Lei guidato, soprattutto in termini di crescita delle indispensabili competenze professionali con cui accompagnare l’intero processo di ulteriore transizione ecologica dell’intero settore, per sostenere e incrementare gli attuali livelli occupazionali, grazie ai cosiddetti green jobs, facilitando il ricambio generazionale e l’ingresso dei giovani.

Federazione Carta e Grafica, Comieco, Legambiente, Slc Cgil, Uilcom Uil e Fistel Cisl sottopongono alla sua attenzione tre temi su cui poter approfondire il confronto:

l’introduzione di misure che incoraggino la formazione professionale continua tra i dipendenti, oltre che per gli apprendisti, legata alle nuove competenze richieste dalla transizione ecologica e dall’innovazione, con forme di sostegno che rendano ‘‘neutri’’ i costi della formazione per i lavoratori e per i datori;

- un particolare sostegno, d’intesa con il ministero dell’Istruzione, a ITS e Istituti di formazione professionale per lo sviluppo, nei loro programmi, di temi come l’economia circolare, la transizione ecologica e digitale;

- la definizione di criteri, nell’ambito dei processi di trasformazione della filiera della carta e grafica necessari per contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Unione europea (sia in termini di crescita dell’economia circolare che di riduzione delle emissioni di anidride carbonica), che permettano di adeguare alle nuove tecnologie e alle nuove e future esigenze di mercato i processi produttivi e le infrastrutture, mantenendo intatti i livelli occupazionali e la competitività sui mercati.

Al fine di poterle illustrare questi temi le sottoscritte organizzazioni le chiedono un incontro, in cui poter affrontare queste tematiche, per quanto di competenza del suo ministero, e poterle illustrate più compiutamente anche le proposte relative alla concreta attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza ormai prossimo all’invio da parte del Governo alla Commissione europea.

Restando in attesa di un suo cortese riscontro, porgiamo i migliori saluti.

Il Presidente della Federazione Carta e Grafica

Il Presidente Legambiente

Il Presidente Comieco

La Segretaria Nazionale Slc-Cgil Area Industria ed Editoria

La Segreteria Nazionale Fistel Cisl Area Industria ed Editoria

La Segretaria Nazionale UILCOM UIL Settori Industria Editoria

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