PRO-GEST, STOP ALLA PRODUZIONE. GUIDA: INTERVENIRE SUBITO SU SETTORE IN AFFANNO
Nella giornata di ieri, lunedì 7 marzo, il Gruppo cartario italiano Pro-Gest ha comunicato la decisione di interrompere temporaneamente la produzione nei sei stabilimenti attivi sul territorio nazionale, a causa dei rincari di energia, materie prime e logistica.
Come rappresentanze dei lavoratori dell’industria cartaria, “avevamo lanciato il primo campanello d’allarme lo scorso dicembre” – ricorda Giulia Guida, Segretaria nazionale Slc Cgil. Da allora, l’andamento dei prezzi è sempre stato ascendente.
Due settimane fa “abbiamo anche indirizzato una lettera congiunta di oo.ss. e Assocarta ai 76 europarlamentari italiani, per chiedere un pacchetto di misure atte a raggiungere l’obiettivo della neutralità carbonica al 2050 – prosegue Guida – senza che il costo ricada sulle lavoratrici e i lavoratori della filiera”.
La carta è infatti il cuore di settori industriali diversi: dal packaging all’editoria, dai beni di prima necessità ai prodotti ad alto valore aggiunto. “Non possiamo permetterci di lasciarlo al proprio destino. La digitalizzazione e la transizione ecologica passano anche da qui” – conclude la Segretaria.
Roma, 8 marzo 2022
Ufficio Stampa SLC CGIL