Mercoledì 9 marzo si è tenuto un incontro urgente con la proprietà del gruppo Progest, su richiesta delle organizzazioni sindacali, per analizzare nel dettaglio la situazione alla luce delle notizie sulla fermata delle cartiere a seguito della infiammata dei costi energetici.
Consideriamo molto positivo il fatto che il Presidente Bruno Zago abbia ritenuto di confrontarsi subito con noi, condividendo le preoccupazioni per il momento delicato e instabile.
Abbiamo ribadito con forza che i costi di questa crisi non possono essere scaricati sui lavoratori, nonché il nostro timore che la fermata di un gruppo come Progest – per la sua primaria presenza in tutta la filiera italiana – possa avere un effetto domino sull’intero settore.
Il Presidente Zago ha innanzitutto garantito che le lavoratrici e i lavoratori del gruppo avranno la dovuta copertura per queste giornate di fermo. Inoltre ha comunicato di star predisponendo una serie di trattative con i clienti per riavviare la produzione, la quale – alle condizioni attuali – sarebbe in perdita già dall’inizio della prossima settimana.
Abbiamo condiviso l’intenzione delle parti di sensibilizzare il Governo affinché si mettano in campo tutti gli strumenti disponibili per stabilizzare e contenere i costi energetici.
È già convocato un ulteriore incontro per martedì 15 marzo.
Roma – Treviso, 9 marzo 2022
Gianluca Carrega
SLC CGIL Nazionale – Area Industria
Nicola Atalmi
Segretario generale SLC CGIL Veneto