GRUPPO FEDRIGONI, SIGLATI 3 NUOVI ACCORDI IN CONGIUNTURA DELICATA PER FILIERA DELLA CARTA
Dopo il rinnovo del protocollo di relazioni industriali con il Gruppo Burgo, siamo lieti di poter annunciare la sottoscrizione di tre nuovi accordi con Fedrigoni, un altro dei principali gruppi cartari italiani, in una congiuntura estremamente complessa per la filiera della carta e della cartotecnica a causa dei rincari di materie prime ed energia.
In particolare, gli accordi siglati ieri, mercoledì 28 settembre a Verona, concernono:
- Le ferie solidali:
Rispetto alla possibilità pregressa di cedere a titolo gratuito i propri giorni di ferie ad un/a collega che ne ha bisogno per poter assistere i figli minori che necessitano di cure specifiche, l’accordo estende l’ambito di validità:
- all’assistenza di tutti i figli, non solo i minori;
- all’assistenza del coniuge (o persona equiparata per legge);
e raddoppia il monte ore complessivo, da 15 giornate lavorative a 30.
- La parità di trattamento economico:
Per colmare il divario emerso tra retribuzione oraria e retribuzione mensilizzata degli operai che lavorano a ciclo continuo, dunque per garantire la parità di trattamento economico nel passaggio dalla prima alla seconda, verrà riconosciuto un conguaglio nella busta paga di dicembre.
- Il lavoro agile:
- Potrà essere concordato fino a due giorni a settimana, con la garanzia del rispetto di tempi di riposo e diritto alla disconnessione, per almeno 11 ore consecutive al giorno e 24 ore consecutive ogni 7 giorni;
- L’azienda si impegna a fornire pc e tutti gli applicativi aziendali necessari;
- Viene inoltre riconosciuto il diritto alla tutela contro infortuni e malattie professionali connessi all’attività lavorativa svolta all’esterno dell’azienda.
I suddetti accordi “consentono di migliorare il bilanciamento tra lavoro e vita privata di tutto il personale del Gruppo Fedrigoni – spiegano Giulia Guida e Gianluca Carrega della Segreteria nazionale Slc Cgil – e di sanare lo scarto tra prestazione lavorativa e retribuzione economica di una parte importante di dipendenti”.
Roma, 29 settembre 2022
Ufficio Stampa
Slc Cgil Nazionale