La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio u.s. del decreto relativo al tema dell’armonizzazione all’assicurazione generale obbligatoria dei requisiti minimi di accesso al pensionamento di categorie di personale iscritto presso l’Inps, l’ex- Enpals e l’ex- Inpdap, aveva portato le OO.SS. a proclamare una giornata di sciopero dell’intero settore poligrafico e delle agenzie di stampa per manifestare contro le pesanti ricadute da esso introdotte a carico dei lavoratori dell’editoria regolamentati dalla L. 416/81 e successive modificazioni.
Subito dopo la proclamazione dello sciopero, il Ministro Giovannini ha convocato le OO.SS Nazionali e le parti datoriali.
Alla notizia dell’immediata convocazione è stato sospeso lo sciopero.
L’incontro si è tenuto in data odierna, alla presenza del Ministro e della delegazione del Minestero Lavoro, presso la sede di Via Fornovo.
Il sindacato, unitamente alle parti datoriali, ha rappresentato al Ministro le forti preoccupazioni relative all’introduzione della norma retroattiva (al 31 agosto) e alla mancata gradualità per il raggiungimento dell’armonizzazione al 1 gennaio 2018 del regime pensionistico che si applica ai lavoratori grafici periodici ed editoriali e poligrafici regolamentati dalla L.416/81.
La legge 416/81 ha permesso fino ad oggi a questo settore in grave crisi e in profonda ristrutturazione di non avere ricadute traumatiche sull’occupazione.
In particolar modo le Segreterie Nazionali hanno evidenziato quanto l’applicazione del regolamento con retroattività al 31 agosto, determini su diverse centinaia di lavoratori una condizione di estrema incertezza sul proprio futuro.
Le OO.SS. hanno fatto altresì presente, che pur non contestando la necessità di procedere all’armonizzazione al regime pensionistico generale, occorre una maggiore gradualità nell’applicazione.
Anche al fine di risolvere l’elemento più negativo della retroattività, Il Ministro ha condiviso con le organizzazioni sindacali, sulla necessità di procedere ad una rapida ricognizione, che avrà inizio già dalla prossima settimana, con la costituzione di un tavolo tecnico che analizzi gli accordi sottoscritti nel periodo 1 settembre 2013 - 14 gennaio 2014, per individuare le diverse fattispecie e risolvere positivamente i casi che emergeranno e dare definitivamente serenità a quei lavoratori che oggi vivono nell’incertezza di diventare dei nuovi esodati.
Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTel- CISL,UILCOM-UIL