Il giorno 14 Maggio 2014 presso la Camera del Lavoro di Bologna si è tenuto il settore nazionale unitario grafico editoriale per discutere lo stato della trattativa del rinnovo del C.C.N.L.
Il confronto ha da subito evidenziato enormi difficoltà per la sua prosecuzione, e dopo la presentazione da parte datoriale di una contro piattaforma zeppa di punti irricevibili, ha confermato l’impossibilità di proseguire con un percorso tradizionale.
A questo punto le Segreterie Nazionali, dopo una approfondita valutazione unitaria, hanno proposto alle Associazioni Datoriali, in una riunione che si è tenuta a Milano il 5 maggio u.s., un percorso alternativo che prevede la costruzione di un “contratto ponte” che attraverso una Commissione Tecnica preveda la costituzione di un nuovo contenitore contrattuale che rappresenti tutto il mondo della “filiera della carta” e che sia in grado di attrarre forme di ccnl diversi e figure professionali nuove.
Durante il periodo si dovrà inoltre organizzare gli Stati Generali dell’Editoria, per sensibilizzare le Istituzioni sulla valenza strategica e democratica del Settore, per avere risposte per un futuro rilancio dell’Editoria.
Il contratto “ponte” dovrà prevedere, comunque, un incremento retributivo tendente a difendere il potere d’acquisto dei lavoratori e l’estensione universale del Fondo Salute Sempre, almeno per tutta la durata del contratto.
L’attivo unitario ha espresso parere favorevole al percorso proposto dalle Segreteria Nazionali e alla ripresa della trattativa in plenaria, con l’impegno a concludere in tempi brevi.
Le Segreterie Nazionali in una riunione successiva hanno concordato l’adesione allo Sciopero Nazionale delle aziende interessate alle problematiche relative all’armonizzazione dei fondi speciali in materia previdenziale (legge 62 ex 416) per l’intera giornata lavorativa del 22 Maggio.