Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il 21 ottobre 2014, presso la sede di Unindustria di Roma, si è tenuto un incontro tra la direzione del personale di SKY Italia e le Segreterie Nazionali coadiuvate dal coordinamento nazionale Sky allargato e le segreterie territoriali.
Si è proseguita la discussione avviata il 29 settembre 2014, con l’aggiunta di una riorganizzazione che si sta operando sull’area vendite.

1) MERCATO DEL LAVORO

Su questo punto l’Azienda ha ribadito la sua proposta di tramutare i contratti di alcune figure della produzione televisiva ( circa un centinaio di addetti) da lavoratori autonomi ( prevalentemente partite Iva ) a lavoratori in somministrazione a tempo indeterminato e aprendo, per la prima volta, alla possibilità di trasformare una quota parte dei contratti autonomi in contratti di lavoro a tempo indeterminato.

Le OO.SS., pur valutando positivamente tale passaggio hanno ribadito la problematicità di utilizzare la somministrazione a tempo indeterminato per figure professionali che rientrano, a pieno titolo, nella regolazione del contratto nazionale di lavoro delle emittenti private, questo a differenza dei lavoratori del comparto vendite interessati da tale processo con l’accordo sottoscritto a luglio.
Si è ribadita la difficoltà, per le scriventi OO.SS., a rappresentare a pieno titolo i lavoratori contrattualizzati in questo modo, condizione che rende complessa la contrattazione aziendale oltre che la tutela dei diritti individuali. Preoccupa la possibilità che, un ulteriore accordo che preveda l’utilizzo di tale tipologia contrattuale, sancisca di fatto che le future assunzioni saranno fatte solo attraverso questo strumento, condizione che determinerebbe la creazione di lavoratori di seria A e lavoratori di serie B (i neoassunti).
Fatte queste considerazioni all’azienda, le segreterie hanno avviato una discussione con il coordinamento per valutare la proposta e dare una risposta alla controparte nel prossimo confronto previsto per il 12 novembre.

2) PREMIO DI RISULTATO

L’Azienda ha confermato una erogazione sulle prossime competenze di 356,50 € al 5° livello (riparametrato per livello inquadra mentale e orario di lavoro), quale conguaglio del PdR F.Y. 2013/2014. Si è comunque resa disponibile, anche a seguito di precise richieste della delegazione sindacale a possibili adeguamenti economici rispetto al mancato raggiungimento di alcuni parametri del Premio di Risultato.
Alla richiesta sindacale di modificare alcuni di questi parametri, l’azienda ha avanzato delle sue proposte, da ridefinire per l’erogazione del 2015.

Le OO.SS, pur cogliendo le aperture dell’azienda, nel prossimo incontro, avanzeranno le loro proposte sulla revisione di alcuni parametri, questo anche in relazione all’erogazione dell’attuale premio e al pieno rispetto delle franchigie per malattia.

3) REPARTO VENDITE

Nonostante una riorganizzazione, forse neanche a regime, conclusa meno di un anno fa, l’azienda, sollecitata dalle richieste del sindacato, ha dichiarato la necessità di intervenire ulteriormente sul comparto giudicando non sufficiente quanto fatto in precedenza.
Sky ha espresso la volontà di voler intervenire, su circa 20/30 risorse, dislocate sul territorio nazionale con ricollocazioni, trasferimenti e incentivazioni all’esodo con lo scopo di ridisegnare, soprattutto in alcune aree del paese, la struttura commerciale.

Le OO.SS. stigmatizzando quanto sta accadendo, a cominciare dalle metodologie che alcuni responsabili del settore stanno assumendo in questi ultimi giorni, ritengono inaccettabile le prime motivazioni addotte dalla stessa azienda.
I responsabili e i dirigenti che hanno studiato il progetto organizzativo in essere non possono essere esclusi da precise responsabilità e non è giusto che continuino a pagare sempre e solo i lavoratori coinvolti.
La Delegazione Sindacale si è dichiarata assolutamente indisponibile a trattare su eventuali future dichiarazioni di esuberi da parte aziendale, anche alla luce del fatto che l’impegno sindacale, sullo specifico settore, aveva messo in campo anche la stabilizzazione di personale attraverso l’utilizzo della somministrazione a tempo indeterminato, proprio al fine di aiutare un processo di riequilibrio del comparto.

La ripresa del confronto su PdR e Mercato del Lavoro avverrà il 12 novembre 2014.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: abolizione canone apre a privatizzazione azienda

  5 Gennaio 2018
"L’avvio della campagna elettorale ci regala la prima chicca: abolire il canone Rai." "L’idea dell’abolizione del canone Rai corrisponde ad una antica logica di stampo liberista che consegna la produzione televisiva esclusivamente alle logiche del mercato pubblicit...

Tlc: Ericsson disdetta attuazione ccnl settore Tlc

  3 Gennaio 2018
"Nonostante l’invito del Ministro Calenda ad aprire un tavolo negoziale in tempi rapidi, Ericsson ha proceduto alla disdetta dei contratti aziendali, e, fatto ben più grave, ha annunciato l’uscita della nuova società dal CCNL delle Telecomunicazioni." Lo annuncia una...

Ericsson: comunicato incontro con azienda e Mise

  30 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Giovedì 28 Dicembre il Ministro Calenda ha ricevuto i Segretari Generali di Slc, Fistel e Uilcom e una delegazione sindacale, insieme ai vertici di Ericsson rappresentati dall’Amministratore Delegato. Ericsson ha ribadito le proprie intenzioni, confermando la necess...

Call Center: stabiliti riferimenti di costo del lavoro per appalti

  30 Dicembre 2017
"Con un Decreto emanato dal Ministero del Lavoro ieri sono stati finalmente stabiliti i riferimenti del costo del lavoro che devono essere considerati nelle gare di appalto che aggiudicano servizi di call center, così come previsto dall’articolo 24-bis del Decreto-le...

Rai: comunicato rinnovo Ccl

  21 Dicembre 2017   Comunicati stampa
I giorni 19 e 20 dicembre 2017, presso Unindustria-Confindustria è proseguito il confronto per il rinnovo del CCL Rai tra Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind- ConfSal assistiti dalla delegazione contrattuale con la Rai. Si sono in...

Call center: subito tavolo di monitoraggio per vigilare ed assicurare regole

  21 Dicembre 2017
"In questi ultimi giorni è salito agli "onori" delle cronache un call center a Taranto che applica condizioni che la Slc Cgil territoriale ha denunciato perché assimilabili al caporalato. Questa vicenda è l'ennesimo preoccupante segnale di allarme di un settore che h...