Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Da mesi leggiamo sulla stampa della nascita di Agon Channel Italia, la televisione che dal primo dicembre trasmette sul canale 33 del digitale terrestre (frequenza italiana) e che viene definita “il primo esempio di delocalizzazione televisiva per abbattere i costi. Le retribuzioni dei lavoratori  risulterebbero essere fino a dieci volte inferiori a quelle italiane” dichiara Barbara Apuzzo, segretaria nazionale Slc Cgil.

“Dalle notizie diffuse apprendiamo che, sebbene la sede legale di Agon Channel Italia si trovi nel nostro paese, quella operativa è a Tirana, dove ci sarebbero tre studi tv, due sale regia, 18 sale di montaggio di cui 11 parcheggiate in container e centinaia di persone che lavoreranno in ognuna delle due reti (Agon Channel Italia e l’Albanese Agon Channel), a seconda della necessità del gruppo.”

“Quella che è indicata come la “seconda vita degli ex divi della televisione italiana”, tuttavia desta rilevanti  preoccupazioni per un modello editoriale che, se replicato o imitato, in assenza di quel riordino complessivo del sistema che Slc Cgil rivendica da tempo e che a questo punto diventa più che mai urgente, rischia di creare ulteriori condizioni di distorsione del mercato – prosegue la sindacalista. I costi nettamente inferiori consentono infatti di competere partendo da una posizione "di vantaggio" rispetto ad altri soggetti presenti sul mercato: costi che, lo ripetiamo, si riducono per effetto delle retribuzioni inferiori. Queste ultime rischiano di incidere negativamente sulle retribuzioni applicate in Italia.”

“Il caso  di  una tv italiana interamente (o quasi) prodotta all'estero, deve dunque, a nostro avviso, spingere il governo a ragionare senza ulteriori perdite di tempo su una riforma complessiva, che deve guardare al mondo dell'editoria e dell'emittenza nel suo insieme.”

“Le lavoratrici e i lavoratori che Slc Cgil rappresenta sono già gravemente colpiti da processi di delocalizzazione. Basti pensare al mondo dei call center  per il quale da tempo chiediamo la corretta applicazione delle normative europee in materia di appalti.”

“Lasciar avviare processi analoghi – conclude Apuzzo - in un settore come l’emittenza radiotelevisiva, già pesantemente in crisi, senza alcun governo, significa non soltanto penalizzare i processi produttivi e il lavoro del settore, ma anche subire passivamente l'idea che sia sempre e solo "il mercato" a regolare gli ambiti di attività, anche quando si tratti di produzione culturale, comunicazione e informazione.”

“Per questo chiediamo al governo di ragionare su politiche industriali, in questo comparto, che mettano al centro ad un tempo la salvaguardia del lavoro (compresa la proprietà intellettuale) e  quella del pluralismo. La nostra organizzazione sindacale è, come sempre, pronta al confronto.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: comunicato Slc Pdr Olivetti

  21 Luglio 2017   Comunicati stampa
Nella giornata del 10 luglio u.s., SLC CGIL, unitamente alle relative RSU, Olivetti, ha sottoscritto l’accordo con riserva sul Premio di Risultato (PdR) 2017-2019. Andando con ordine, nei giorni precedenti all’incontro, le segreterie territoriali insieme alle rsu, h...

Ericsson: comunicato invio lettera al Governo

  21 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il giorno 12 luglio scorso, le scriventi OO.SS., hanno inviato una lettera aperta ai Ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico. In questa lettera si chiedeva di esercitare su Ericsson, sulla Multinazionale svedese, non certo atti d’imperio, né tantomeno lo strav...

Tlc: Huawei comunicato unitario del 13.07.17

  21 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il 10 luglio scorso a Roma presso la sede di Asstel si è tenuto il richiesto incontro, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1 comma E del CCNL TLC, tra le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e l’azienda Huawei, presenti le RSU/RSA e le Segreter...

Tlc: comunicato ADS su incontro su Cigs

  20 Luglio 2017   Comunicati stampa
Nella giornata di ieri si è svolto presso la sede di Unindustria Roma l’incontro tra ADS SpA, presente l’Amministratore Unico, il Chief Operator Officer e la Responsabile del Personale, e le Segreterie Nazionali e territoriali e le RSU/RSA. L’incontro, richiesto dal...

Rai Way è scalabile. Governo intervenga

  20 Luglio 2017
Ci preoccupa quanto emerge dalle motivazioni prodotte dal giudice per le indagini preliminari, Franco Cantù Rajnoldi, nell’archiviare il procedimento che si era aperto contro la scalata di EI Towers nei confronti di Rai Way nel febbraio 2015.” Lo annuncia una nota un...

Ericsson: Governo intervenga d’urgenza

  19 Luglio 2017
Le notizie di stampa sul gruppo Ericsson confermano le preoccupazioni delle Organizzazioni Sindacali espresse su tutti i tavoli, in Confindustria, al Ministero del Lavoro ed allo Sviluppo Economico.” Lo annuncia una nota  della Segreteria Nazionale Slc Cgil. “La cri...