Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Le lavoratrici e i lavoratori di La 7 si asterranno dal lavoro giovedì 30 aprile per l’intero turno. Si tratta della prima delle 5 giornate di sciopero programmate dalle segreterie nazionali e territoriali di SLC-CGIL e UILCOM-UIL e dalle RSU.

“A fronte dei risultati di bilancio favorevoli per il gruppo Cairo Communication e, in particolare, per La7 – dichiarano i due sindacati -  permane senza alcuna giustificazione il blocco salariale imposto dall’azienda per la scelta deliberata di sottrarsi al confronto con i sindacati sul Premio di Risultato (non versato da tre anni) e sul Contratto Integrativo Aziendale da rinnovare. Grave, in questo quadro, è il differente trattamento salariale e normativo a danno dei nuovi assunti e dei Tempi Determinati.”

“Le organizzazioni sindacali si sono rese disponibili a contribuire al risanamento fin dal primo momento, ma questa disponibilità è stata ignorata – prosegue la nota. La proprietà ha preferito seguire la propria strada, da sola, per realizzare un cosiddetto risanamento sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori, senza un Piano Industriale e svalorizzando le professionalità presenti in azienda con un sempre più massiccio ricorso agli appalti esterni.

Sebbene le lavoratrici e i lavoratori abbiano lavorato con la stessa abnegazione di sempre, nulla hanno ricevuto in termini di riconoscimento economico, mentre è stato garantito l’aumento delle cedole degli azionisti.”

“Nel contempo la banca d’affari Equita Sim ha appena tagliato il target price di Cairo Communication per il 2015/2017 con un giudizio degli esperti che ha visto retrocedere il titolo da Buy (acquistare) a Hold (mantenere). Il che dimostra, come sosteniamo da sempre, che senza un progetto industriale e un piano di investimenti non c’è un risanamento strutturale che garantisca prospettive certe di crescita per il futuro.”

 

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: abolizione canone apre a privatizzazione azienda

  5 Gennaio 2018
"L’avvio della campagna elettorale ci regala la prima chicca: abolire il canone Rai." "L’idea dell’abolizione del canone Rai corrisponde ad una antica logica di stampo liberista che consegna la produzione televisiva esclusivamente alle logiche del mercato pubblicit...

Tlc: Ericsson disdetta attuazione ccnl settore Tlc

  3 Gennaio 2018
"Nonostante l’invito del Ministro Calenda ad aprire un tavolo negoziale in tempi rapidi, Ericsson ha proceduto alla disdetta dei contratti aziendali, e, fatto ben più grave, ha annunciato l’uscita della nuova società dal CCNL delle Telecomunicazioni." Lo annuncia una...

Ericsson: comunicato incontro con azienda e Mise

  30 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Giovedì 28 Dicembre il Ministro Calenda ha ricevuto i Segretari Generali di Slc, Fistel e Uilcom e una delegazione sindacale, insieme ai vertici di Ericsson rappresentati dall’Amministratore Delegato. Ericsson ha ribadito le proprie intenzioni, confermando la necess...

Call Center: stabiliti riferimenti di costo del lavoro per appalti

  30 Dicembre 2017
"Con un Decreto emanato dal Ministero del Lavoro ieri sono stati finalmente stabiliti i riferimenti del costo del lavoro che devono essere considerati nelle gare di appalto che aggiudicano servizi di call center, così come previsto dall’articolo 24-bis del Decreto-le...

Rai: comunicato rinnovo Ccl

  21 Dicembre 2017   Comunicati stampa
I giorni 19 e 20 dicembre 2017, presso Unindustria-Confindustria è proseguito il confronto per il rinnovo del CCL Rai tra Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind- ConfSal assistiti dalla delegazione contrattuale con la Rai. Si sono in...

Call center: subito tavolo di monitoraggio per vigilare ed assicurare regole

  21 Dicembre 2017
"In questi ultimi giorni è salito agli "onori" delle cronache un call center a Taranto che applica condizioni che la Slc Cgil territoriale ha denunciato perché assimilabili al caporalato. Questa vicenda è l'ennesimo preoccupante segnale di allarme di un settore che h...