Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

La delegazione Cgil e Slc Cgil, composta dal dirigente di corso d'Italia Antonio Filippi e dai rappresentanti della categoria Barbara Apuzzo e Alessio De Luca, rispettivamente segretaria nazionale e coordinatore nazionale emittenza,  audita oggi in VIII Commissione del Senato - Lavori pubblici, comunicazioni, ha avanzato le prime cinque osservazioni sul testo del Ddl di riforma della Rai presentato dal governo.

Innanzitutto desta molta preoccupazione la proposta di doppia delega in bianco al Governo, una in materia di finanziamento e l’altra relativa alla riscrittura del testo unico radio-televisione. Non vengono infatti nel Ddl menzionati i principi decisivi dell’indipendenza e delle risorse così come nessun accenno viene fatto sugli strumenti necessari per combattere l’evasione del canone.

La prima osservazione attiene al fatto che si provvede ad un intervento sulla RAI in assenza di una visione organica relativa a tutto il sistema dell’informazione e della comunicazione, a partire dallo sviluppo delle nuove piattaforme digitali, al sistema delle reti, fino al mercato pubblicitario che interessa direttamente tutto il settore editoriale, mantenendo invariate le storture introdotte dalla legge Gasparri.

Sembrerebbe inoltre eliminato il tetto pubblicitario per la RAI. Ciò risulterebbe “a compensazione” dell’evidente minor gettito del Canone. Questo produrrà una ulteriore penalizzazione del settore editoriale e dell’emittenza locale senza peraltro dare certezza delle entrate necessarie per la sostenibilità del servizio pubblico radio-televisivo.

Risulterebbe altresì abrogata la Commissione di Vigilanza RAI. In questo senso sarebbe opportuno allargare i compiti previsti dall’art. 1 della legge 14 aprile 1975, n. 103, avendo a riferimento lo sviluppo delle nuove tecnologie e i temi che tale sviluppo pone con riferimento al mercato pubblicitario, allo sviluppo delle reti di nuova generazione, alla tutela della proprietà intellettuale, alla certificazione delle fonti.

La composizione e la nomina del C.d.A. non risolve il tema annoso del rapporto con la politica. La previsione di un rappresentante dei lavoratori del C.d.A. è l’ennesima scelta fuorviante, inutile se non anche dannosa rispetto al tema del ruolo delle forze sociali in settori di pubblico interesse. Per la RAI, così come per altre aziende esercenti un servizio pubblico, continuiamo a proporre la forma del sistema duale: un C.d.A. di esperti per la gestione aziendale e un Consiglio di Indirizzo costituito da rappresentanti dei interessi collettivi.

Destano enorme preoccupazione gli articoli abrogati dall’art. 5. L’art. 17 della legge 3 maggio 2004, n. 112 definisce i compiti del servizio pubblico generale radiotelevisivo; mentre l’art. 20 della stessa legge stabilisce la concessione, per 12 anni, del servizio pubblico radiotelevisivo alla RAI. Il contratto di servizio tra RAI e Stato è scaduto nel 2012 e la Concessione scade nel 2016. Poiché i temi relativi all’art. 17 e 20 della 112 del 2004 rappresentano il cuore del sistema pubblico radiotelevisivo, è ragionevole immaginare che a quella data, nel 2016, finiremo per non avere definito ne’ il profilo socio-culturale della RAI e neppure la struttura, peraltro complessa, della Concessione.

(Video audizione su riforma Rai al Senato. Intervento CGIL al minuto  2’27 e al minuto 48’05 intervento SLC-CGIL).

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Comdata: sciopero nazionale venerdì 18 maggio

  16 Maggio 2018
Venerdì 18 maggio è indetto lo sciopero nazionale unitario delle lavoratrici e dei lavoratori di Comdata, contro la chiusura delle sedi di Padova e Pozzuoli per il mantenimento di tutti i siti produttivi e la difesa del perimetro occupazionale messo concretamente in...

Mediaset: comunicato unitario incontro su riorganizzazione

  16 Maggio 2018   Comunicati stampa
Come richiesto dalle Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL si e' svolto lo scorso 11 maggio l'incontro tra la delegazione unitaria con la presenza dei Segretari Generali e i vertici del gruppo Mediaset rappresentato daL dott. Marco Giordani (AD di R...

Mediaset: accordo trasferimento a società R2

  27 Aprile 2018
Con l’ipotesi di accordo del 24 aprile u.s. si conclude la procedura sindacale relativa al trasferimento, presumibilmente dal 1° giugno 2018, del ramo “Operation Premium” di Mediaset Premium alla costituenda nuova impresa denominata R2 S.r.l. che offrirà servizi agli...

Tim: Sindacati chiedono incontro a presidenti gruppi parlamentari

  20 Aprile 2018
I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, insieme a quelli delle rispettive categorie, hanno inviato oggi una lettera ai presidenti dei gruppi parlamentari di Camera e Senato, per chiedere un incontro sulla “prospettiva industriale e gli assetti societari futuri di T...

Rai: Comunicato unitario su rinnovo Ccnl

  20 Aprile 2018   Comunicati stampa
I giorni 17 e 18 aprile, le segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, unitamente al coordinamento Rai Pubblicità, presso Unione degli industriali di Torino, hanno incontrato l’azienda per il rinnovo del CCL. Dopo una discussione della delegazione sui c...

Al via Radio Rete Edicole Roma

  17 Aprile 2018
Il 23 aprile alle 15.30 inizierà le sue trasmissioni Radio Rete Edicole Roma (presso la sede del Sinagi di Roma e provincia in via Gregorio VII, 350). RRE/Roma è una web radio il cui obiettivo è quello di sviluppare il palinsesto di rete nel progetto del Consorzio d...