In data 22 giugno è stata sottoscritta, al termine di una lunga trattativa sulla base del mandato del coordinamento unitario, una ipotesi di accordo quadro che individua nuove modalità operative per il personale di RAI WAY in un’ottica di efficientamento e non di mero contenimento dei costi.
L’ipotesi, che dovrà essere approvata da parte dei lavoratori impiegati presso la struttura di Gestione Territoriale, oltre le modalità operative di trasferta attiene anche all’utilizzo dell’auto aziendale e alla timbratura da smartphone.
L’accordo semplifica il trattamento di trasferta superando un modello che era stato definito unilateralmente dall'azienda nella fase di digitalizzazione ma che, a parere di Rai Way, non rispondeva più a parametri di economicità ed efficienza necessari ad un'azienda che deve stare sul mercato, anche a seguito della parziale privatizzazione e collocazione in borsa.
L'accordo, inoltre, stabilisce un modello più efficiente e semplificato per la vita dei lavoratori anche attraverso un diverso utilizzo del mezzo, la timbratura da smartphone ed un riconoscimento economico che si struttura con una trasferta giornaliera forfaitizzata di € 30,99 e di una premialità che dovrà rispondere ad un miglioramento della produttività.
A fronte di una revisione delle modalità operativa, le scriventi hanno richiesto una circolare sulle modalità applicative, proprio per mettere i lavoratori nelle condizioni di non commettere errori.
Analoga richiesta è stata fatta in funzione dell’utilizzo del mezzo aziendale e delle conseguenti tutele per i lavoratori in termini di sicurezza, di assicurazione e responsabilità.
Questa parte dell’accordo tende a superare vincoli e anomalie presenti in maniera difforme nelle Zone e sarà oggetto di sperimentazione e conseguente verifica in funzione dei risultati attesi oggetto di monitoraggio.
L'utilizzo e la regolamentazione dello smartphone stabilita tra le parti assume, nel quadro di cambiamenti normativi approntati dal Governo in materia di lavoro, particolare valore, avendo stabilito per il rilevamento delle presenze e geolocalizzazione del lavoratore che i dati raccolti dall'azienda non potranno essere utilizzati a fini di contestazioni disciplinari ma solo come rilevamento dell’inizio e fine dell’orario di lavoro.
Inizio e fine orario di lavoro che, nel caso di mezzo utilizzato dall'abitazione (a fronte di un'autorizzazione), partirà e terminerà dal momento della salita sull'automezzo da e sino al ritorno all'abitazione del lavoratore.
Nel più articolato discorso dell’accordo quadro è stata prevista, a partire dal mese di settembre p.v. l’apertura e la definizione entro il mese di novembre p.v., del confronto riguardante la revisione del modello organizzativo generale sulla base dell’analisi evolutiva dei processi operativi di esercizio, manutenzione e misure della qualità del servizio e conseguenti ricadute in termini di competenza e profili professionali delle figure che svolgono l’attività presso MIAF, CQ, Uffici Tecnici, nei centri di Coordinamento specialistico e nei Centri di controllo.
Sempre nei termini previsti andranno definiti accordi specifici relativamente a CRS e Incarichi Professionali.
In termini economici, oltre alla trasferta a forfait, è stato introdotto il premio di produttività su base triennale che relativamente all’anno in corso prevede la corresponsione in termini di gratifica nel mese di novembre p.v. di una somma pari a € 250 e una seconda trance di € 400 nel mese di luglio 2016 in funzione di un efficientamento del 25% rispetto al 2014 sulla base del consuntivo 2015.
Sulla parte economica, in caso di criticità l'accordo prevede una rivisitazione dei termini previsti in un quadro di sperimentazione.
Il premio riguarda i lavoratori dei reparti MIAF, Nuclei, CQ prevedendo l’estensione ai quei lavoratori degli Uffici Tecnici che, per natura operativa, possono essere assimilati per le loro attività svolte in trasferta.
Sempre nei termini temporali indicati, nelle disponibilità del 2016, verrà analizzata l'unificazione, in un'ottica di miglioramento, delle attuali indennità MIAF, Controllo Qualità.
La valutazione dell'accordo - che avrà carattere sperimentale per 6 mesi - da parte dei lavoratori interessati (Miaf, CQ e UT) dovrà avvenire preferibilmente entro il corrente mese attraverso un voto referendario verbalizzato dai delegati sindacali.
Il dato dovrà essere conseguentemente trasmesso alle segreterie nazionali per il conteggio dei voti.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL UGL-Telecomunicazioni – SNATER – LIBERSIND Confsal