Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

La puntata di “Presa diretta” di domenica 20 settembre è stata senza dubbio interessante. Sia sulla parte relativa al Jobs Act, che sulla parte riferita alle condizioni di lavoro nel settore dell’auto. Meno, molto meno, per quanto riguarda  la situazione dei Call Center. Non si è detto delle iniziative sindacali condotte sia unitariamente che dalla sola categoria della Cgil (Slc, il sindacato della comunicazione) da parecchi anni a questa parte. Iniziative importanti che hanno portato risultati utili, ma ancora insufficienti, fintantoché non approderemo ad un nuovo impianto legislativo che elimini il male vero di questo settore e di tutto il sistema degli appalti: le gare al massimo ribasso.

Se si facesse una analisi attenta delle norme di legge prodotte in questi ultimi vent’anni si potrebbe leggere con assoluta chiarezza che la legislazione sul lavoro ha scientificamente sottratto alla contrattazione collettiva, e dunque alla sfera dell’azione sindacale, le forme dei “nuovi” rapporti di lavoro.

Per questo appare ancora più grave che alcuni parlamentari del PD abbiano pensato di promuovere una interrogazione parlamentare sull’intervista, durante la stessa trasmissione, al Segretario Generale della Cgil Susanna Camusso. L’impressione che se ne ricava è che ormai troppi parlamentari di quel Partito abbiano lo sguardo offuscato dalle “rèclame” del Governo, da un antisindacalismo di antica memoria e che, per questo, non riescano più a vedere le condizioni materiali delle persone che lavorano e la lesione dei loro diritti, anche di quelli costituzionalmente garantiti.

L’informazione giornalistica che vorremmo dovrebbe eliminare la pratica – che tuttavia pare diffusa – delle opinioni separate dai fatti. I fatti devono essere sempre rappresentati nel modo più corretto e completo possibile: le opinioni e la scelta dei commentatori non possono che stare nelle prerogative, nella professionalità e nella assoluta libertà di chi si assume la responsabilità della direzione giornalistica. Anche questo è un principio costituzionale che intendiamo tutelare con ogni azione consentita.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai Way, un grave errore avallare la vendita

  8 Marzo 2022   rai emittenza raiway broadcasting
La scelta del Governo di consentire alla RAI di vendere la proprietà di RAI Way, la società controllata proprietaria dell'infrastruttura trasmissiva del segnale, è sbagliata nel metodo e nel merito. Nel metodo, perché avviene "a freddo" attraverso la firma di un De...

Tim, ecco perché lotteremo contro il nuovo piano industriale

  7 Marzo 2022   tim tlc telecom
Con la presentazione del Piano di impresa 2022/2024 i vertici del Gruppo TIM hanno definitivamente scelto di imboccare la strada della “DEMOLIZIONE” del Gruppo SIP-TELECOM oggi TIM, erede dell’ex monopolista. Il piano prevede la nascita di una società di rete ed un...

Comdata/Network, richiesta d'incontro urgente a INPS

  7 Marzo 2022   comdata call center tlc
  Nella giornata di ieri la RTI Comdata/Network ha comunicato alle scriventi Segreterie Nazionali la decisione di INPS, legata a motivi di budget, di applicare da alcuni giorni il cap delle chiamate in entrata (limitatore di chiamate), previsto dal contratto c...

Tim, tanto tuonò che piovve

  4 Marzo 2022   tim tlc telecom
Con la presentazione del Piano Industriale di TIM di ieri sera finalmente il quadro è svelato. Con la nascita della società dei servizi e con la società della rete finisce definitivamente la storia dell’ex monopolista per come l’abbiamo conosciuta. Nel disegno trac...

Open Fiber, incontro con l'a.d. del primo marzo

  3 Marzo 2022   tlc
Il 1 Marzo si è svolto un incontro delle scriventi Segreterie Nazionali con il nuovo AD di Open Fiber. Il dottor Rossetti si è presentato alle OO.SS., ha illustrato brevemente la nascita di Open Fiber e le linee di indirizzo del piano industriale approvato a d...

Vodafone Italia, ecco cos'è emerso nell'incontro del 28 febbraio

  1 Marzo 2022   tlc vodafone
In data 28 febbraio si è svolto un incontro tra Vofadone Italia, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento RSU con all’ordine del giorno: chiusure collettive, aggiornamento progetto reskilling...