Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Quanto leggiamo sul canone Rai appare davvero imbarazzante.

Premesso che ogni soluzione tesa ad eliminare l’evasione non può che essere salutata positivamente, se, a questo fine, l’inserimento del canone RAI nella bolletta elettrica fosse effettivamente praticabile, non vedremmo alcuna controindicazione. Dovremmo però essere certi dell’efficacia della soluzione, perché non vorremmo, com’è accaduto l’anno scorso, che il balletto sulle possibili alternative per la riscossione aggiunto alla  promessa del Presidente del Consiglio di dimezzare il canone, producesse un ulteriore aumento dell’evasione.

Il punto è che, ancora una volta, il Governo manca di trasparenza. Leggiamo, infatti, che una parte consistente delle entrate derivanti dal canone RAI, verrebbe destinata ad altro fine. I cittadini, convinti di pagare il servizio pubblico, finanzieranno, in realtà, altre voci del bilancio dello Stato.  Questa opaca manovra è peraltro in coerenza con quanto già avvenuto: 150 milioni sottratti dal canone nel 2014 e 85 nel 2015.

Occorre fare chiarezza sia sull’effettivo “costo” a carico dei cittadini per il servizio pubblico radiotelevisivo, che sulla effettiva autonomia della RAI dal potere esecutivo: appare infatti del tutto evidente che questa assenza di trasparenza pone la RAI, sistematicamente, sotto ricatto del Governo.

Infine, occorrerebbe che l’azienda si esprimesse, non fosse altro per  capire che fine faranno i circa 300 dipendenti attualmente preposti al servizio abbonamenti.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

La Rai siamo noi!

  20 Aprile 2017   Comunicati stampa
Dal 13 aprile sembrerebbe che a Viale Mazzini non ci sia più nessuno, sia chiaro le lavoratrici ed i lavoratori continuano ad entrare e svolgere le proprie attività, ma per il resto la Rai non ha più guida. Lo scontro nel Consiglio di Amministrazione, le nomine, il...

Ericsson: sciopero e presidii

  19 Aprile 2017
Domani 20 aprile, si terrà il primo sciopero dei dipendenti Ericsson, per 350 circa dei quali, l’azienda ha chiesto le procedure di licenziamento. Lo sciopero è indetto unitariamente da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni.” Lo annuncia una nota...

Fastweb: comunicato unitario su piano industriale

  18 Aprile 2017   Comunicati stampa
Martedì 11 aprile 2017, presso Assolombarda, Fastweb ha presentato alle OO.SS Nazionali, Territoriali e le RSU il piano industriale 2017 ed il consuntivo dei risultati dell'anno 2016. È stato un anno proficuo per l'azienda nonostante uno scenario politico contrastat...

Rai: verso lo sciopero, nell'incontro dell'11 aprile fallito il tentativo di conciliazione

  12 Aprile 2017   Comunicati stampa
Il giorno 11 aprile 2017, per il tentativo di conciliazione previsto dalle procedure di sciopero, si sono incontrate le segreterie nazionali di Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl informazione, Snater e Libersind-ConfSal con la direzione del personale di Rai. Le parti non han...

Tim: AgCom giunga presto a quadro regolatorio settore Tlc

  11 Aprile 2017
E’ passato ormai oltre un anno dalla delibera dell’Authority 122/16/CONS del 7 aprile 2016 con la quale ha dato inizio ad un procedimento istruttorio per valutare le proposte presentate da Tim.” Lo dichiara Marco Del Cimmuto, dal presidio in corso a Roma di fronte la...

Tim: 11 aprile presidio e conferenza stampa di fronte Agcom

  7 Aprile 2017
Martedì 11 aprile alle ore 11.00 comincerà il presidio e si terrà la conferenza stampa dei sindacati presso la sede di AgCom, in via Isonzo 21 a Roma. “Una iniziativa che intende porre in evidenza la necessità che il mercato delle Tlc venga sostenuto da un idoneo si...