Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Si è conclusa con un mancato accordo giovedì 5 novembre la prima fase della procedura di licenziamento di 32 addetti della DNG.
Dopo un’ampia e approfondita discussione svoltasi nei primi 45 giorni che ha riguardato l’andamento economico aziendale, le problematiche gestionali e le prospettive di mercato del settore, le distanze tra le parti restano ancora notevoli.
In particolare i punti di divergenza evidenziatisi sono i seguenti:
1)Licenziamenti.
L’azienda sembra disponibile a ridurre il numero dichiarato degli esuberi e anche a considerare la possibilità di uscite volontarie, ma sembra, invece, indisponibile ad usare in via esclusiva il criterio
della non opposizione del lavoratore per gli esodi.
2) Sedi regionali.
L’azienda non intende recedere dalla volontà di sopprimere le sedi di Ascoli Piceno e Cagliari.
3) Retribuzione.
L’azienda intende smantellare gli istituti della retribuzione diretta e del welfare aziendale (gli “otto punti”)al fine di ottenere un consistente risparmio non escludendo, eventualmente, una parziale
restituzione in forma variabile di quote del salario.
Le Segreterie Nazionali e Territoriali e le RSU hanno ribadito la loro totale indisponibilità ad avallare licenziamenti coatti che, per altro, risulterebbero del tutto ingiustificati in costanza dell’accordo commerciale quinquennale con Mediaset.
Al solo scopo di adeguare le performances aziendali alle esigenze del mercato aperto con il quale DNG dovrà misurarsi successivamente alla scadenza dell’accordo con Mediaset e a fronte dell’impegno ad effettuare immediatamente investimenti per innovare la dotazione tecnologica delle sedi, le Segreterie Nazionali e Territoriali e le RSU potrebbero essere disponibili a fare accordi innovativi sul salario e sull’Organizzazione del Lavoro. In assenza di un adeguamento delle
dotazioni tecnologiche, invece, non vi sarebbe alcuna certezza della continuità aziendale e, dunque, ogni sacrificio risulterebbe inutile al rilancio aziendale.
La vertenza si sposterà al Ministero del Lavoro per un ulteriore tentativo di trovare l’accordo tra le parti nei prossimi 30 giorni.
In questo periodo le Segreterie Nazionali si attiveranno per esigere da Mediaset l’impegno a farsi garante in ultima istanza dell’occupazione almeno per i termini concordati all’atto del trasferimento delle Sedi Regionali da Videotime a DNG.
Per il ritiro dei licenziamenti, per avviare gli investimenti tecnologici e per sensibilizzare le aziende parte in causa e le istituzioni ad ogni livello le Segreterie Nazionali proclamano 16 ore di sciopero
da articolare territorio per territorio.

Le Segreterie Nazionali SLC/CGIL – FISTel/CISL – UILCOM/UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Almaviva: richiesta incontro Slc, Fistel, Uilcom

  11 Ottobre 2017
I Segretari generali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, hanno scritto all'AD di Almaviva, chiedendo un incontro. Egregio Ingegnere, le scriventi OO.SS. sono impegnate, sia sul piano istituzionale che su quello relazionale, con le associazioni datoriali alla ric...

Nokia: comunicato incontro

  9 Ottobre 2017   Comunicati stampa
Venerdì 6 ottobre si è svolto presso il Ministero del Lavoro l’incontro che era stato fissato per proseguire la trattativa al fine di scongiurare i 115 licenziamenti. L’incontro era stato calendarizzato, oltre che con il Ministero del Lavoro, anche con la disponibili...

Almaviva: continua la compressione dei salari

  9 Ottobre 2017
"Continua lo “sforzo” di Almaviva di comprimere i salari dei dipendenti italiani adeguandoli a quelli dove delocalizza, attraverso il ricatto tra licenziamenti o trasferimenti e riduzione del salario contrattuale e attacco ai diritti così come avvenuto a Napoli, Pale...

Ericsson: comunicato esito sciopero

  6 Ottobre 2017   Comunicati stampa
Il 5 ottobre si è svolto lo sciopero Nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori di Ericsson, per la ricollocazione dei 300 lavoratori licenziati e contro il piano di taglio occupazionale di ulteriori 600 posti di lavoro, dichiarato dai vertici aziendali nell’ultimo...

Ericsson: annunciati 600 esuberi da definire entro il primo semestre del 2018

  4 Ottobre 2017   Comunicati stampa
il 3 ottobre scorso si è svolto l’incontro tra il nuovo AD di Ericsson e il Coordinamento Sindacale, unitamente alle Segreterie nazionali. L’Amministratore Delegato ha annunciato un taglio di circa 10 miliardi di corone, a livello mondiale, corrispondente a circa 1 m...

Sky: azione legale contro azienda per modalità illegittime licenziamenti

  3 Ottobre 2017
"Alla fine, dopo 10 mesi di trattativa infruttuosa, rassicurazioni e proposte da parte dell'azienda in sede istituzionale, sono arrivate decine di ulteriori licenziamenti in Sky. Sono stati mandati via anche quei lavoratori che avevano dato disponibilità al trasferim...