Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Con un emendamento di iniziativa del Governo, si è deciso di destinare il 33% delle eventuali maggiori entrate derivanti dal canone Rai non alla Rai stessa, come parrebbe logico ai cittadini, ma all’Erario.” Così una nota di Slc Cgil nazionale.

“Questo 33% di eventuali maggiori entrate verrà, poi, destinato in parte a coprire le esenzioni dal pagamento del canone, in parte a finanziare l’emittenza locale e, per un massimo di 50 mln annui, al fondo per la riduzione della pressione fiscale: in parole povere gli italiani si pagano da sé la riduzione delle tasse!”

“Non soltanto negli ultimi anni le entrate pubbliche destinate alla Rai diminuiscono costantemente, ma questo flusso decrescente di risorse si combina in modo preoccupante con un disegno di riforma che tratteggia un servizio pubblico strettamente controllato dall’esecutivo – prosegue la nota.

“Deve essere un preciso impegno del Governo quello di sostenere l’emittenza locale e in generale il sistema dell’editoria. Ciò deve realizzarsi attraverso un contributo pubblico certo, così come deve essere certo che il canone Rai sia destinato al servizio radiotelevisivo pubblico.”

“Come affermato dalla Consulta, il canone Rai è un’imposta di scopo destinata al servizio radiotelevisivo pubblico, che dovrebbe incassarlo per intero ed utilizzare le proprie risorse per investire su tecnologie innovative e produzione di contenuti culturali competitivi a livello europeo ed internazionale – conclude Slc Cgil. Solo così si potrà pensare di affrontare l’anomalia che il sistema radiotelevisivo italiano rappresenta nel contesto dell’Unione Europea.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: abolizione canone apre a privatizzazione azienda

  5 Gennaio 2018
"L’avvio della campagna elettorale ci regala la prima chicca: abolire il canone Rai." "L’idea dell’abolizione del canone Rai corrisponde ad una antica logica di stampo liberista che consegna la produzione televisiva esclusivamente alle logiche del mercato pubblicit...

Tlc: Ericsson disdetta attuazione ccnl settore Tlc

  3 Gennaio 2018
"Nonostante l’invito del Ministro Calenda ad aprire un tavolo negoziale in tempi rapidi, Ericsson ha proceduto alla disdetta dei contratti aziendali, e, fatto ben più grave, ha annunciato l’uscita della nuova società dal CCNL delle Telecomunicazioni." Lo annuncia una...

Ericsson: comunicato incontro con azienda e Mise

  30 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Giovedì 28 Dicembre il Ministro Calenda ha ricevuto i Segretari Generali di Slc, Fistel e Uilcom e una delegazione sindacale, insieme ai vertici di Ericsson rappresentati dall’Amministratore Delegato. Ericsson ha ribadito le proprie intenzioni, confermando la necess...

Call Center: stabiliti riferimenti di costo del lavoro per appalti

  30 Dicembre 2017
"Con un Decreto emanato dal Ministero del Lavoro ieri sono stati finalmente stabiliti i riferimenti del costo del lavoro che devono essere considerati nelle gare di appalto che aggiudicano servizi di call center, così come previsto dall’articolo 24-bis del Decreto-le...

Rai: comunicato rinnovo Ccl

  21 Dicembre 2017   Comunicati stampa
I giorni 19 e 20 dicembre 2017, presso Unindustria-Confindustria è proseguito il confronto per il rinnovo del CCL Rai tra Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind- ConfSal assistiti dalla delegazione contrattuale con la Rai. Si sono in...

Call center: subito tavolo di monitoraggio per vigilare ed assicurare regole

  21 Dicembre 2017
"In questi ultimi giorni è salito agli "onori" delle cronache un call center a Taranto che applica condizioni che la Slc Cgil territoriale ha denunciato perché assimilabili al caporalato. Questa vicenda è l'ennesimo preoccupante segnale di allarme di un settore che h...