Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“È davvero democratica la consultazione popolare, promossa dal governo, sul futuro del sistema radiotelevisivo del nostro Paese? Tra i centosessanta invitati, tutti stakeholder, non figura nessun rappresentante dei lavoratori recentemente eletto in Rai, e nessun invito è arrivato alle organizzazioni sindacali di categoria, nè a quelle confederali”. È quanto denunciano Massimo Cestaro, segretario generale della Slc Cgil, e Antonio Filippi, area della contrattazione Cgil Nazionale, che aggiungono: “Siamo piuttosto preoccupati per la deriva autoritaria, oramai acclarata, che questo governo ha nei confronti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, considerate solo un intralcio e un disturbo”.

“Sembra sfuggirci - proseguono i due dirigenti sindacali - cosa precisamente il sottosegretario Giacomelli intenda per stakeholder, e inutilmente abbiamo provato a contattarlo per farcelo spiegare”. Tra i soggetti che parteciperanno alla consultazione, che prenderà il via domani all'Auditorium Parco della musica di Roma, “non c'è nessun rappresentante dei lavoratori recentemente eletto in Rai con la partecipazione di più del 70% delle lavoratrici e dei lavoratori aventi diritto (7.300 persone), dato inimmaginabile nell'attuale contesto politico". "Ne deduciamo dunque - proseguono Cestaro e Filippi - che i lavoratori non siano ritenuti portatori di competenze e di idee”. Inoltre “nessun invito è giunto alle organizzazioni sindacali: anche le rappresentanze sindacali di settore e quelle confederali sono escluse dal novero degli aventi diritto”.

Infine, i due dirigenti di Slc e Cgil ribadiscono la loro forte preoccupazione per il rinvio della decisione rispetto all'assegnazione alla Rai della concessione di servizio pubblico: “Si lascia la più grande azienda culturale del Paese senza neanche la certezza del proprio status a più di diciotto mesi dalla prima dichiarazione di riforma da parte del governo. Una condizione - concludono Cestaro e Filippi - insostenibile dal punto di vista industriale e produttivo che, combinata all'incertezza delle risorse economiche, non sta permettendo al servizio pubblico radio televisivo di formulare il Piano Industriale a otto mesi dalla nomina dei nuovi vertici aziendali”.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: sindacati scrivono a Ministro Di Maio

  5 Giugno 2018
I Segretari generali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno scritto al ministro Di Maio sulla vertenza Tim, aperta dopo la richiesta di cigs ed esuberi da parte dell'azienda. Di seguito e da scaricare, il testo della lettera. Egregio Ministro, come Lei saprà, ...

Tlc: Convegno "Infrastrutture fisiche e digitali. Il governo dell’innovazione tra scenari e proposte"

  1 Giugno 2018
Il 5 giugno Slc Cgil si confronterà sulle nuove tecnologie infrastrutturali che stanno cambiando il mondo delle telecomunicazioni, la trasmissione di contenuti, la digitalizzazione, le infrastrutture del paese. Il confronto, oltre ad analizzare anche tecnicamente l' ...

Rai: scelto membro CdA espresso dai lavoratori

  1 Giugno 2018
"Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Informazione hanno sciolto la riserva sulla candidatura per l’elezione del Consigliere di Amministrazione Rai espresso dai lavoratori, come previsto dalla Legge n°220 del 2015", così una nota congiunta delle segreterie naziona...

Tim: Comunicato Unitario Procedura CIGS secondo Incontro Ministero del Lavoro 31/05/2018

  31 Maggio 2018   Comunicati stampa
Nella giornata odierna si è svolto il secondo incontro a Roma, presso il Ministero del Lavoro, nell’ambito della procedura di legge che TIM ha attivato per accedere ad una CIGS da applicare a 29.736 lavoratori evidenziando al termine della stessa il persistere di 4.5...

Rai: Consigliere eletto dei lavoratori deve essere figura di garanzia

  31 Maggio 2018
In questi giorni, a seguito dei termini di scadenza dell’attuale vertice aziendale della Rai, si sta per mettere in pratica quanto definito nella “riforma della Governance Rai”, stabilito con la legge 28 dicembre 2015, n°220. La permanenza dei partiti nella gestione...

Tim: a rischio anche decine di migliaia di posti dell'indotto

  31 Maggio 2018
"Va ricercata un'intesa con Tim che dia soluzione alle prospettive industriali e occupazionali del gruppo e dell'indotto (nel quale sono a serio rischio decine di migliaia di posti di lavoro) e che riporti necessariamente a ordinarietà le relazioni sindacali superand...