Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil Nazionali Territoriali e le RSU de La7 rinnovano con forza la richiesta di un incontro sul futuro occupazionale, industriale ed editoriale di LA7  a La Cairo Communication, LA7 s.r.l., Telecom Italia.

Al processo di riduzione dei livelli occupazionali in LA7, attraverso proposte di cessioni individuali di contratto (per 60 lavoratori a tempo indeterminato verso il “Mondo Telecom Italia”) e l’espulsione di parte della forza lavoro a termine si contrappone quanto pubblicato sui giornali in merito a compensi enormi a titolo di retribuzione e liquidazione ( c.a. 2,25 milioni di euro) nei confronti dei vertici aziendali.

Tale quadro, che si delinea come contraddittorio in un ottica di equa distribuzione del risanamento, rischia di incrementare le difficoltà economiche dell’azienda ed innescare un pessimo clima per il futuro dell’emittente.

La possibile scelta di ricorrere ad appalti da utilizzare all’interno della struttura produttiva, figlia della compressione dell’organico, inciderebbe inevitabilmente sull’organizzazione del lavoro (in LA7 vigeva già un modello tirato all’osso ed estremamente funzionale) con la certezza di produrre effetti pesanti sulla qualità del prodotto televisivo penalizzando, di conseguenza, la preziosa identità di rete.

Già oggi i mancati rinnovi contrattuali della forza lavoro a tempo determinato, stanno comportando una eccessiva richiesta quotidiana di straordinari.

Ci si chiede con quali professionalità, con quale modello organizzativo e, non ultimo, con quale piano Cairo voglia affrontare questa nuova avventura de LA7.

Al di là delle possibili scelte individuali dei lavoratori, che si vedranno contenute le tutele individuali e sindacali, rimangono fondamentali per il sindacato la tutela delle professionalità, elemento determinante per la salvaguardia del prodotto televisivo, il mantenimento dell’attuale produttività, dei siti, della identità editoriale, dei livelli e della qualità occupazionale di LA7 .

Infine, anche per meglio comprendere le ricadute dell’accordo commerciale tra Telecom Italia Media e Cairo Comunication, le OO.SS. richiedono, come previsto dal CCNL FRT e dall’Accordo del 21 dicembre 2011, le informazioni relative alle risorse occupate a tempo determinato, in somministrazione a termine, a partita iva e collaborazione a progetto nel corso del 2012 e nel primo trimestre del 2013.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai, sciopero generale il 26 maggio

  6 Aprile 2023   rai raiway
RAI, procedure chiuse negativamente Sciopero generale del Gruppo il 26 maggio 2023 Nei giorni 28 e 31 marzo, la Delegazione RAI, composta dalla Direzione del Personale/RUO, dal Capo Staff AD, dal CFO, dal CTO, dal Direttore Infrastrutture Immobiliari e Sedi Lo...

British Telecom ristruttura, preoccupante l'impatto sul lavoro

  5 Aprile 2023   tlc british telecom
BRITISH TELECOM, FORTE PREOCCUPAZIONE PER IMPATTO RISTRUTTURAZIONE SUI LAVORATORI Nella giornata di ieri, martedì 4 Aprile, si è svolto l’incontro da remoto tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu ed i rappresentanti dell'azienda BT...

Vodafone Italia conferma i mille esuberi

  4 Aprile 2023   tlc vodafone
Si è svolto in data odierna l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento Rsu con i vertici dell’azienda Vodafone Italia per proseguire il confronto relativo allo scorso incontro in...

Solari, siamo all'eutanasia del settore TLC

  31 Marzo 2023
TLC, SIAMO ALL’EUTANASIA DEL SETTORE Il mercato italiano delle TLC presenta da molto tempo una curiosa anomalia che ne segnala l’inefficienza. Negli ultimi dieci anni è aumentato enormemente il traffico voce e dati (più 1000%) e, nello stesso periodo, il fatturato...

Wind Tre, avviata procedura di raffreddamento contro lo spezzatino

  30 Marzo 2023   tlc wind
COMUNICATO INCONTRO 29 MARZO WIND3 RESTI UN'AZIENDA UNICA E INTEGRATA! Nella giornata del 29 marzo si è svolto l’incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali di SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL, unitamente al coordinamento delle RSU, e l’azienda Wind3 S.p.A...

Rai, si va verso lo sciopero generale

  21 Marzo 2023   rai tv emittenza raiway broadcasting
RAI, APERTURA DELLE PROCEDURE DI RAFFREDDAMENTO In data odierna, le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL hanno deciso di aprire le procedure di raffreddamento per il personale di tutto il Gruppo RAI, in relazion...