Ieri si è tenuto il presidio all’INPS dei lavoratori dello spettacolo per le problematiche legate alla richiesta di rimborso della disoccupazione erogata ai lavoratori subordinati delle troupes e per la mancata risposta ai ricorsi dei lavoratori autonomi dello spettacolo, inviati in seguito alla richiesta dell’INPS di pagare per i redditi 2010 i contributi alla gestione separata.
Una delegazione è salita ed è stata ricevuta dal Direttore Centrale Ammortizzatori sociali e da un Dirigente della Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti.
Per quanto riguarda le “ Cartelle pazze” hanno confermato la volontà di lavorare le pratiche e di inviare, quindi, l’esito ai lavoratori che hanno fatto ricorso. I tempi sono piuttosto lunghi ma affermano che le pratiche non si trasformeranno in cartelle esattoriali.
Hanno istituito ulteriori controlli, nell’ambito dell’operazione Poseidone (verifica se i redditi da lavoro autonomo corrispondono al versamento dei contributi) per evitare che nei prossimi anni si riponga il problema.
Per quanto riguarda la richiesta di rimborso della disoccupazione, l’INPS ha confermato la decadenza oltre i dieci anni, salvo che non siano intervenuti atti interruttivi della prescrizione, e il diritto di percepire la disoccupazione, indipendentemente dal relativo versamento aziendale.
Ci siamo aggiornati ad un prossimo incontro che si terrà tra tre settimane per permettere all’Istituto di approfondire le tematiche sollevate, e ricevere notizie più in dettaglio sulle diverse pratiche.
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