Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Il confronto per il rinnovo del CCL per i quadri, impiegati e operai della Rai si è bruscamente interrotto  a causa dell’annuncio dell’azienda di non voler incrementare i minimi salariali a 39 mesi dall’avvenuta scadenza del contratto di lavoro.” Lo annunciano in una nota congiunta, le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind-ConfSal.

“E’ inaccettabile che dopo mesi di confronto di merito, di elaborazione di testi sulla parte normativa, relazioni sindacali, mercato del lavoro e figure professionali, l’azienda ritenga di voler buttar un lavoro  fondamentale per il futuro della Rai e della sua operatività e modernizzazione, perché ritiene insostenibile il costo del  rinnovo del contratto.”

“Il CCL dei dipendenti è scaduto da 39 mesi – sottolineano i sindacati di categoria - già oggi il costo del lavoro si è notevolmente abbassato percentualmente in azienda, soprattutto per l’impegno produttivo che si è assunto ogni lavoratore della Rai. Per il sindacato è  impossibile parlare di modernizzazione della Rai, innovazione dei modelli produttivi, evoluzione delle figure professionali e dei processi produttivi, formazione, rinnovamento del servizio pubblico senza contestualizzare tali cambiamenti nell’ambito del rinnovo contrattuale.”

“E’ fondamentale procedere ad una riduzione degli sprechi, ad esempio i costi esorbitanti imputabili ad appalti, consulenze e contratti artistici, una regolazione del mercato del lavoro interno che preveda una partecipazione attiva del sindacato, revisione delle modalità di reclutamento del personale e di sviluppo delle professionalità interne, tutte materie necessariamente contenute nel testo del CCL da rinnovarsi.”

“Al Direttore generale, ormai da settimane,  è stato chiesto di enucleare i conti aziendali del 2016 e le previsioni sul 2017/18 e di aprire una discussione sul Piano Industriale proprio al fine di contestualizzare anche il rinnovo contrattuale in essere e per trovare soluzioni, sostenibili da entrambi le parti, nella sua necessaria articolazione.”

“Gli è stato chiesto di intervenire con maggiore convinzione nei confronti della politica per chiedere certezze di risorse economiche per la Rai servizio pubblico, perché anche il sindacato ritiene che quanto stabilito dalla normativa sia insufficiente per l’impegno che si chiede in convenzione. Il sindacato, infine, ritiene incomprensibile una posizione di tale rigidità nei confronti  delle proprie maestranze in una fase così delicata come la rinnovazione della concessione e convezione di servizio pubblico.”

“Una prima risposta sarà il presidio di tutti i lavoratori Rai davanti a Viale Mazzini per il giorno 29 marzo, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, nella stessa giornata in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione che dovrà approvare il bilancio 2016, affinchè venga rimossa la pregiudiziale sull’incremento dei minimi salariali per procedere al rinnovo del contratto di lavoro e venga data una risposta chiara sul raggiungimento del Premio di Risultato sul 2016.”

“Nelle prossime settimane, se a questa richieste non verrà data una risposta coerente, si avvierà un percorso assembleare diretto alla preparazione della mobilitazione generale nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori RAI. Mentre il pagamento del PdR è legato al raggiungimento di un risultato economico stabilito, il contratto deve essere oggetto di confronto paritario tra le parti ed attiene alla parte economica e normativa – concludono i sindacati. Non esiste alcuna possibilità di rinnovazione contrattuale senza un intervento sui minimi salariali, bloccati appunto da 39 mesi. “

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: Cgil e Slc, dopo ok Ue a scorporo rete senza condizioni, urgente confronto con Governo

  31 Maggio 2024   Comunicati stampa tim tlc
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CGIL NAZIONALE - SLC CGIL Roma, 31 maggio - “Abbiamo appreso dalla stampa dell’ok dell’Antitrust europeo alla vendita della rete di Telecom Italia al fondo americano KKR. L’autorizzazione da parte dell’Ue allo scorporo della rete, senza...

Rai: Saccone, su decisione Tar “Fatto positivo. Urgente ridare ad azienda autonomia ed autorevolezza. In coerenza con Costituzione”

  31 Maggio 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
(U.S.Cgil) -Roma,30 mag- “È un fatto positivo che il Tar del Lazio abbia riconosciuto oggi che il ricorso contro i criteri di selezione dei componenti il CdA della Rai scelti dal Parlamento necessiti di un approfondimento dettagliato, apprezzandolo quindi come merite...

Rai: Saccone replica al Consigliere Cda Di Pietro

  22 Maggio 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
Rai: Saccone (Slc Cgil) replica al Consigliere Cda Di Pietro, “Onorati di essere fra i suoi primi pensieri. Ma quel che conta è la capacità di amministrare” (U.S.SlcCgil) -Roma, 22 mag- “La civiltà di soggetto sociale di grandi tradizione ci porta innanzitutto ad a...

Iren, clausola sociale imprescindibile per raggiungere un accordo

  18 Maggio 2024   call center tlc
Nella giornata del 17 maggio 2024, alla presenza delle Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, insieme alle Strutture territoriali e Rsu, si è tenuto il primo incontro per la clausola sociale del servizio Iren con la presenza di Konecta (azienda us...

Rai, paralisi irricevibile nella discussione del piano industriale

  15 Maggio 2024   rai tv emittenza
Il 13 maggio si è tenuto l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali e la Direzione Canone, rappresentata dal Direttore, accompagnato dal Direttore del CSRE e da RUO. La discussione si è incentrata sul futuro della Direzione Canone che, per le OO.SS., non appare né ce...

Libertà di stampa: Slc aderisce a Media Freedom Rapid Response

(U.S.Slc Cgil) -Roma, 14 mag- La Slc Cgil aderisce all’iniziativa a supporto della missione italiana del Media Freedom Rapid Response e parteciperà al sit in per la libertà di stampa organizzato per l’occasione dall’Usigrai, giovedì 16 maggio davanti alla sede Rai, a...