Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Nell’incontro tenutosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico, anche alla presenza dei rappresentanti del Comune di Roma, assente la Regione Lazio, il direttore del personale di Sky Italia ha annunciato la volontà di aprire le procedure di licenziamento collettivo per quei lavoratori che non hanno accettato il processo riorganizzativo “volontario” – lo annuncia una nota delle segreterie nazionali di Slc Cgil, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni.

“Dei 571 lavoratori di Roma, Milano e Cagliari (personale amministrativo, tecnici e giornalisti) interessati alla riorganizzazione annunciata da Andrea Zappia ad inizio anno, secondo il resoconto aziendale, 443 hanno “accettato” il percorso, nonostante questo abbia inciso pesantemente sulle condizioni personali e familiari pur di mantenere un posto di lavoro o, se considerati  “esuberi”, abbiano accettato una buona uscita (circa 100 persone che nei fatti hanno accettato dimissioni forzate).

“Nonostante questi numeri elevati, e la ferma richiesta dei sindacati di bloccare processi di ulteriore intervento sull’organico e, in particolar modo, sul pesantissimo ridimensionamento del sito romano (-70% dei lavoratori), l’azienda ha ribadito la propria volontà a procedere con i licenziamenti collettivi utilizzando le procedure di legge – prosegue la nota.

“Il Ministero ha espresso la propria volontà di aiutare il percorso di confronto mettendo a disposizione il tavolo istituzionale, sottolineando l’intenzione di salvaguardare i posti di lavoro. Il Comune ha proposto un confronto che possa aiutare l’azienda a rimanere sul sito romano, per provare a creare sviluppo invece di ridurre l’organico spostando il lavoro in altre realtà metropolitane.”

“Sulla questione del call center, l’azienda intende sottoscrivere il protocollo proposto dal Mise sulla autoregolamentazione delle aziende, finalizzato a ridurre la delocalizzazione dell’attività all’estero, considerandola elemento positivo anche se non direttamente riconducibile ad un aumento d’organico presso Cagliari o Milano.”

“I sindacati hanno ribadito l’inaccettabilità di un processo riorganizzativo così pesante condotto da un’azienda che continua a fare utili ed a crescere – aggiungono i sindacati. Con la fase “volontaria” si è agito nei confronti dei lavoratori senza tener conto dei presupposti di legge che individuano tutele precise per i trasferimenti ed i licenziamenti collettivi (carichi familiari, anzianità…). Sky, infatti, ha scelto di proseguire unilateralmente senza trattare realmente con i sindacati sulle quantità degli interventi nè sulla riduzione qualitativa della riorganizzazione.”

“Le organizzazioni sindacali, nei prossimi giorni, verificheranno quanto l’azienda scriverà per avviare le procedure collettive di licenziamento e valuteranno le adeguate risposte – conclude la nota. Le parti hanno concordato, ad apertura delle procedure di legge, di mantenere il tavolo di confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Inps Servizi, positivo l'incontro con la nuova dirigenza

  30 Luglio 2024   call center tlc
Nella mattinata del 30 luglio 2024 si è svolto l’incontro, richiesto dalle scriventi Organizzazioni Sindacali, tra le Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Presidente INPS Dott. Fava, al quale hanno partecipato anche la Dott.ssa Rimmaudo (Direzi...

Rai, bocciata dal 52% l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo

  26 Luglio 2024   rai tv emittenza broadcasting
L'esito del referendum sull'ipotesi di Accordo sul rinnovo del contratto di lavoro dei lavoratori Rai ci restituisce per prima cosa l'insoddisfazione della maggioranza dei partecipanti al voto sulla mediazione raggiunta. Ma ci consegna anche una più generale preoccup...

Rai, firmata l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo

  17 Luglio 2024   rai tv emittenza
Nella tarda nottata di ieri è stata firmata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCL RAI, scaduto il 31 dicembre 2022, fra le OO.SS SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL e il Gruppo RAI. L’accordo che, in base al voto delle assemble...

CCNL Telecomunicazioni, non c'è più tempo da perdere

In questi giorni si stanno svolgendo gli incontri dei gruppi di lavoro tra i rappresentanti delle aziende associate ad Asstel ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. Questi incontri hanno la finalità di entrare nel mer...

Rai, solidarietà a Serena Bortone

  3 Luglio 2024   rai tv emittenza
RAI: DI TUTTO, DI PIU'… E QUALCHE VOLTA FATTO MALE I sei giorni di sospensione comminati a Serena Bortone, colpevole di aver fatto e bene il proprio lavoro, è l'ennesimo sintomo di un'azienda in preda a una crisi di nervi. Non bastava la brutta figura fatta da chi ha...

Codice appalti Rai: nuove regole, vecchi vizi

  2 Luglio 2024   rai tv emittenza
A seguito dell’entrata in vigore del Codice Appalti del luglio 2023, la Rai sta predisponendo un nuovo regolamento interno in cui, a nostro avviso, l’azienda sembra voler dar corso a una sua interpretazione di principio: quello di attestare le responsabilità di RUP v...