Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il 23 maggio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo di Convenzione del servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale.

Vogliamo ribadire un giudizio positivo sull’affidamento della Concessione di servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale in via esclusiva e per 10 anni alla Rai, cosa che avevamo già esplicitato in un testo depositato presso la Commissione Parlamentare di Vigilanza - dichiarano congiuntamente Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater, Libersind-ConfSal e UsigRai.

"Ravvisiamo però che, a promulgazione del testo avvenuta, alcuni passaggi fondamentali evidenziati nel testo emendativo di parte sindacale non sono stati accolti. Ed in particolare rimane irrisolto il tema dell’autonomia economica della Rai.

Il mancato superamento della dizione “alla concessionaria spetta una quota di Canone”, limita l'autonomia economica e conseguentemente produttiva e ideativa della Rai."

"Ribadiamo che, al di là delle assicurazioni di alcuni componenti del Governo, il superamento di tale dizione va sancito con una modifica normativa che riassegni al Servizio Pubblico l'intero ammontare del Canone. Questo per consentire alla Rai, nell'ambito della durata della Convenzione, di realizzare un piano industriale, un piano editoriale ed un piano dell'informazione di qualità e senza pressioni politiche."

"A proposito delle risorse- proseguono i sindacati di categoria - chiediamo con urgenza  – prima di tutto al vertice Rai – di sapere a che punto sia il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica deliberato dal CdA di Viale Mazzini a novembre 2014 contro il prelievo forzoso di 150 milioni deciso con la legge 89 del 2014."

"Pesa anche il mancato chiarimento sulle modalità con cui la Rai dovrà procedere alla copertura del 100% della popolazione nella diffusione dei suoi contenuti. Condividiamo l’idea che la Rai debba fornire a tutti i cittadini italiani  i propri contenuti, ci sfugge però con quali risorse economiche l’azienda dovrà ottemperare a tale progetto. Infatti è evidente che, anche dalle dichiarazioni aziendali, con le attuali entrate (Canone + Pubblicità + Commerciali) le risorse non saranno sufficienti per le attività correnti degli anni 2017 e 2018, questo a fronte della riduzione del canone (da 100 a 90 euro) e la distribuzione stabilita dalla legge di bilancio per l’extragettito (le entrate dal 2016 al 2017 saranno ridotte di oltre 200 milioni netti)."

"Quindi ci sfugge - affermano le organizzazioni sindacali - come possa l'azienda incrementare le attività, così come richiesto in Convenzione, tra le quali: l'ampliamento della diffusione, la digitalizzazione di tutto l'archivio storico, i necessari  e massicci investimenti in personale e tecnologie."

"Cogliamo positivamente, dopo le molte iniziative sindacali prodotte sui territori, quanto predisposto nel testo di Convenzione pubblicato sulle “sedi regionali”. Nello specifico il non accoglimento di quanto era stato predisposto dalla Commissione Parlamentare di Vigilanza relativamente alle auspicate collaborazioni con le Tv locali per lo svolgimento del Servizio Pubblico locale (art. 3 lettera O)."

"Continuiamo comunque a chiedere al legislatore che si riattribuisca alle diverse realtà Rai presenti sul territorio la qualifica di Sedi Regionali e non quella di Presidio Redazionale. Inoltre, sulla questione dell’informazione locale rimane l’esigenza, nell’ambito del Contratto di Servizio, di individuare modalità di valorizzazione delle attività, di investimenti nelle nuove tecnologie e nell’organico, per garantire efficienza e capacità ideativa, produttiva e realizzativa in tutte le regioni e province autonome."

"Al momento -conclude la nota - in ragione dei mancati investimenti e del progressivo depauperamento delle sedi, per i fisiologici pensionamenti del personale, è a rischio la prosecuzione di tali attività essenziali per il Servizio Pubblico radiotelevisivo e multimediale."

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Verifica del Contratto d'Espansione a Tim

  3 Marzo 2021   tim tlc telecom
C O M U N I C A T O TIM - VERIFICA FINALE CDE AGOSTO 2019 – DICEMBRE 2020 In data 25 Febbraio 2021, le Segreterie Nazionali SLC CGIL - FISTEL CISL – UILCOM UIL congiuntamente con il coordinamento delle RSU, si sono incontrate con la direzione aziendale di TIM SPA...

Tim. Aggiornamento accordo Sec-Olo.

  2 Marzo 2021   tim tlc
C O M U N I C A T O TIM - ACCORDO AGGIORNAMENTO SEC-OLO In data 25 Febbraio 2021, le Segreterie Nazionali SLC CGIL - FISTEL CISL – UILCOM UIL congiuntamente con il Coordinamento delle RSU, si sono incontrate con la direzione aziendale di TIM SPA, per discutere dell...

TIM. Incontro sull'informatica.

  1 Marzo 2021   tim tlc
C O M U N I C A T O TIM - INCONTRO SU INFORMATICA Dopo una attesa che andava avanti da alcuni mesi, nella quale le OO.SS hanno più volte sollecitato un urgente incontro con il nuovo responsabile dell’IT nominato nell’estate 2020, in data 25 febbraio le Segreterie N...

Comunicato unitario Vodafone.

  25 Febbraio 2021   tlc vodafone
COMUNICATO VODAFONE 25 FEBBRAIO 2021 Si è tenuto in data odierna l’incontro fra una Delegazione di Vodafone Italia, rappresentativa delle principali funzioni Aziendali, il Coordinamento Unitario Eletto e le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL...

System House. Accordo su clausola sociale Enel-Sen.

  25 Febbraio 2021   call center tlc
Clausola sociale Enel - Sen Palermo. Firmato accordo con System House per il passaggio di 237 lavoratori operanti ad oggi sull'attività in Exprivia. A seguito della assegnazione della commessa Enel Sen a System House si è svolto, lo scorso 23 febbraio, il secondo inc...

Transcom-Concentrix. Avviato confronto per clausola sociale Fastweb.

  25 Febbraio 2021   call center tlc
Clausola sociale Fastweb - coinvolti 22 lavoratori su Lecce. Primo confronto per discutere tempi, forme e modalità di passaggio dei lavoratori da Transcom a Concentrix. A seguito della assegnazione della commessa Fastweb a Concentrix, si è svolto oggi il primo inco...