Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il giorno, 1 giugno, si è tenuto il Consiglio di Amministrazione nel quale il Direttore Generale ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni.

Nell'ambito dello stesso Consiglio è emersa la volontà di procedere a nominare il nuovo Direttore Generale entro la settimana prossima, il prossimo Consiglio di Amministrazione si terrà il 6 giugno è molto probabilmente indicherà una risorsa interna all'azienda.

Come OO.SS. non consideriamo superate le motivazioni per cui abbiamo proclamato lo sciopero per l'8 di giugno.

Rimane la nostra posizione critica rispetto alle scelte di tutto il vertice aziendale,  CdA e Presidente compresi, corresponsabili col Direttore Generale di tutte le scelte rilevanti che hanno portato all'assoluta mancanza di progettualità (l'assenza del Piano Industriale, di un Piano Editoriale innovativo, di un progetto sulle news che mettesse al centro la qualità del prodotto e l'attenzione alle realtà territoriali, alla cultura e alle diverse sensibilità sociali).

Confermiamo che essendo corresponsabili dello stallo, dovrebbero assumere atti conseguenti anche Presidente e CdA.

E in questo quadro rimane la gravità del mancato rinnovo del CCL Rai per operai, impiegato e quadri e del contratto integrativo dei giornalisti.

Rimane forte la preoccupazione per la definizione del Contratto di Servizio, al momento sono "assenti" i soggetti di parte aziendale che dovrebbero elaborare e svilupparne il testo di concerto con Ministero dello Sviluppo Economico e Commissione Parlamentare di Vigilanza.

Ricordiamo che i termini di 45 giorni sono scattati al 30 aprile, data ultima in cui è stato approvato in Consiglio dei Ministri il testo di Concessione e Convenzione di Servizio Pubblico radiotelevisivo e multimediale.

Tutto questo pesa sul futuro della Rai e dei lavoratori della Rai.

Unitariamente, a fronte del cambiamento repentino e del prospettarsi di un rapido insediamento del nuovo Direttore Generale, riteniamo di dover temporaneamente sospendere lo sciopero dell'intero turno per il giorno 8 giugno mentre rimarrà il blocco delle prestazioni aggiuntive sino al 14 giugno compreso e, ovviamente, rimangono aperte le procedure di sciopero per una nuova possibile proclamazione.

Ribadiamo, le motivazioni per fare anche oggi lo sciopero ci sono tutte. La scelta è semplicemente di opportunità.

Prima di chiedere un impegno economico e di partecipazione attiva ai lavoratori vorremmo poter valutare se, a cambio di Direttore Generale, le disponibilità nei confronti delle richieste sindacali per il rinnovo del contratto di lavoro sono modificate.

Vorremmo capire se si procederà rapidamente e con la partecipazione del sindacato a costruire un adeguato progetto industriale.

I tempi con cui questo confronto dovrà realizzarsi dovranno essere brevi, perché non possono essere i lavoratori a pagare lo scotto di una pessima gestione degli ultimi 22 mesi e, in aggiunta, sobbarcarsi i tempi lunghi dell'avvio di una nuova gestione.

Chiunque arriverà non avrà sconti e dovrà dare risposte rapide ai lavoratori della Rai.

Se il merito del confronto o i tempi dell'avvio dello stesso rischieranno di rendere infruttuoso il mese di giugno, procederemo a indicare nuovamente la data dello sciopero nazionale.

Appena il nuovo Direttore sarà nominato provvederemo a inviare la richiesta d'incontro urgente.

Le segreterie nazionali Slc Cgil   Uilcom Uil    Ugl Informazione   Snater    Libersind-ConfSal   UsigRai

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim. Nota unitaria e aggiornamento.

  24 Settembre 2020   tim tlc
NOTA UNITARIA NAZIONALE su TEMPISTICHE RECUPERO PERMESSI ed AGGIORNAMENTO ACCORDO TIM 11 GIUGNO 2020 Con la presente si porta a conoscenza che, a seguito delle continue pressioni esercitate dalle Segreterie Nazionali SLC – FISTEL - UILCOM, TIM ha comunica...

Comdata. Comunicato Slc-Cgil

  23 Settembre 2020   comdata call center tlc
COMUNICATO SINDACALE COMDATA Comdata, spinta dalla spasmodica ricerca del recupero di produttività ad ogni costo continua a prodigarsi in innovazioni sperimentali sempre più discutibili. Oltre ad una gestione dell'emergenza Covid nelle sue varie fasi troppo spesso...

Sciopero Contact Center gara Consip.

  23 Settembre 2020   call center tlc
Gara Consip contact center. Giovedi 24 settembre sciopero e presidio al Ministero del Lavoro. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni: il Ministero deve farsi garante delle leggi dello Stato. Non è tollerabile che ad eludere la clausola sociale sia...

Cessione di ramo Mediashopping. Le ragioni del nostro no.

  21 Settembre 2020   mediaset emittenza
CESSIONE DI RAMO MEDIASHOPPING: LE RAGIONI DEL NOSTRO NO. Come avevamo già anticipato nel nostro comunicato del 6 agosto u.s., MEDIASET ha purtroppo confermato la sua decisione irrevocabile di uscire dal settore delle televendite, nonostante gli investimenti e i co...

Comunicato Telecontact su Accordo Lavoro Agile

  21 Settembre 2020   tim call center tlc
C O M U N I C A T O TCC - ACCORDO LAVORO AGILE TRANSITORIO 2020 – SPERIMENTALE 2021 Il giorno 16 settembre 2020, le Segreterie Nazionali e territoriali SLC CGIL - FISTEL CISL – UILCOM UIL congiuntamente con il coordinamento delle RSU, hanno firmato con la dire...

Comunicato Telecontact. La comunicazione deteriorante.

  18 Settembre 2020   tim call center tlc
Il giorno 16 settembre 2020, le Segreterie Nazionali e territoriali SLC CGIL - FISTEL CISL – UILCOM UIL congiuntamente con il coordinamento delle RSU, hanno firmato con la direzione aziendale di TCC SPA due accordi per la gestione del lavoro da remoto, sia nelle fase...