L’azienda non ha voluto superare i licenziamenti nonostante i risultati economici e le molte proposte alternative presentate dalle organizzazioni sindacali. Sky ha voluto affermare la licenziabilità e la gestione del personale senza vincoli sociali." Così una nota di Slc Cgil, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni
"Anche una ipotesi di trasferimento parziale dei lavoratori di Roma per rispondere alle esigenze organizzative non è stato considerato sufficiente perché escludeva una platea di lavoratori con tutele di legge. La procedura di licenziamento impatta su molti lavoratori in legge 104/92, donne in maternità, congedi straordinari e disabili."
"A nulla è servita la proposta sindacale di riduzione a part time per 28 lavoratori, la proposta di lavoro in Smart working, l’esodo per la pensione per coloro che hanno raggiunto i requisiti di legge."
"Nella giornata di oggi, alle assemblee, si proporrà di proseguire la mobilitazione e di procedere con la tutela legale dei lavoratori inseriti in procedura - conclude la nota.