Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Lo abbiamo denunciato nel corso dell’audizione con la Commissione Parlamentare di indirizzo e Vigilanza Rai il 21 novembre nell’ambito della discussione sul Contratto di Servizio del Servizio Pubblico Radiotelevisivo e multimediale: l’organico è totalmente insufficiente a svolgere le attività definite dal Contratto di Servizio Pubblico per queste realtà.” Lo annuncia una nota della segreteria nazionale Slc Cgil.
 “Già da anni l’indeterminatezza sul futuro di queste importanti realtà territoriali, gli scarsi investimenti e la naturale fuoriuscita di personale per il raggiungimento dell’età pensionabile, ha portato le sedi regionali al limite del collasso, nonostante debbano trasmettere i Tg Regionali e radio giornali, produrre rubriche sul territorio ed anche approfondimenti.”
“In alcune sedi, ad esempio Campobasso, si è passati dai 45 lavoratori di qualche anno fa ai 31 di oggi, di cui solo 15 preposti al lavoro tecnico per coprire tutti i turni, mentre prima erano 20, senza contare le ulteriori uscite che si prospettano per fine anno. Nella condizione attuale, se non si provvederà a reinserire organico  necessario, si rischia di non mandare in onda correttamente neanche i telegiornali, cosa che produrrebbe un danno inestimabile alla Rai.”
“I lavoratori delle 17 sedi territoriali, in questi anni, hanno dato la massima disponibilità, ma questo non ha fatto altro che far adagiare l’azienda mentre loro non erano nelle condizioni di fruire neppure il necessario riposo.”
“Nella sede di Campobasso, come in altre realtà, all’alta soglia di ferie cumulate si aggiunge “l’assenza”  del Direttore, un ulteriore riprova di mancanza di presidio strutturato.”
“Da anni chiediamo assunzioni e chiarezza sul futuro delle sedi regionali, perché sono presidio indispensabile per un Servizio pubblico che voglia raccontare il paese in maniera corretta ed efficace – conclude la nota. A questo punto o si procede rapidamente ad assumere in loco o si sceglie definitivamente la via più onerosa, quella dell’utilizzo strutturale degli appalti per assistere il lavoro giornalistico.”
“Noi, però, continuiamo a credere che la garanzia del Servizio Pubblico Radiotelevisivo, visti i recenti fatti di cronaca di Ostia, si realizzi anche attraverso il lavoro tutelato in Rai.”
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Inps Servizi, positivo l'incontro con la nuova dirigenza

  30 Luglio 2024   call center tlc
Nella mattinata del 30 luglio 2024 si è svolto l’incontro, richiesto dalle scriventi Organizzazioni Sindacali, tra le Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Presidente INPS Dott. Fava, al quale hanno partecipato anche la Dott.ssa Rimmaudo (Direzi...

Rai, bocciata dal 52% l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo

  26 Luglio 2024   rai tv emittenza broadcasting
L'esito del referendum sull'ipotesi di Accordo sul rinnovo del contratto di lavoro dei lavoratori Rai ci restituisce per prima cosa l'insoddisfazione della maggioranza dei partecipanti al voto sulla mediazione raggiunta. Ma ci consegna anche una più generale preoccup...

Rai, firmata l'ipotesi di rinnovo del contratto collettivo

  17 Luglio 2024   rai tv emittenza
Nella tarda nottata di ieri è stata firmata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCL RAI, scaduto il 31 dicembre 2022, fra le OO.SS SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL e il Gruppo RAI. L’accordo che, in base al voto delle assemble...

CCNL Telecomunicazioni, non c'è più tempo da perdere

In questi giorni si stanno svolgendo gli incontri dei gruppi di lavoro tra i rappresentanti delle aziende associate ad Asstel ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. Questi incontri hanno la finalità di entrare nel mer...

Rai, solidarietà a Serena Bortone

  3 Luglio 2024   rai tv emittenza
RAI: DI TUTTO, DI PIU'… E QUALCHE VOLTA FATTO MALE I sei giorni di sospensione comminati a Serena Bortone, colpevole di aver fatto e bene il proprio lavoro, è l'ennesimo sintomo di un'azienda in preda a una crisi di nervi. Non bastava la brutta figura fatta da chi ha...

Codice appalti Rai: nuove regole, vecchi vizi

  2 Luglio 2024   rai tv emittenza
A seguito dell’entrata in vigore del Codice Appalti del luglio 2023, la Rai sta predisponendo un nuovo regolamento interno in cui, a nostro avviso, l’azienda sembra voler dar corso a una sua interpretazione di principio: quello di attestare le responsabilità di RUP v...