Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Si è chiusa la trattativa sindacale riguardante la fiction Rai “Il Paradiso delle Signore” che si sarebbe dovuta girare a Torino, in parte nel centro di produzione di via Verdi e in parte ai teatri Lumiq,  attraverso una coproduzione con la società Aurora. La parola FICTION/FINZIONE mai fu più azzeccata guardando alle modalità di confronto che si sono verificate nelle scorse settimane - così una nota delle segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Libersind-ConfSal.

“Nonostante, infatti, l’intervento delle segreterie nazionali, l’azienda non si è mossa di un millimetro sul modello produttivo e sulla gestione dell’orario di lavoro e del personale.”

“È noto che il modello cinematografico non può seguire le modalità della produzione televisiva classica, per queste ragioni nei centri Rai in cui si fanno le fiction si definiscono accordi per una maggiore flessibilità oraria. Torino ne è l’esempio: è stato luogo di produzione di numerose fiction con orari che andavano ben oltre le 8 ore, che sforavano spesso e volentieri le 10 e che comprendevano sovente anche il sabato.”

“Questo ha significato per fiction di breve durata, prodotta con poco personale dedicato, molto del quale assunto a termine per completare le squadre, 55/60 ore di lavoro a settimana, per produzioni di 8 settimane circa – ricordano i sindacati.

“L’insostenibilità della proposta aziendale, nel caso de “Il Paradiso delle Signore”, è stata di riproporre questo modello per ben 38 settimane di lavorazione, una durata assolutamente insostenibile a 60 ore lavorate, con nessuna squadra per alternare il lavoro, nessuna previsione di aumento d’organico – denunciano i sindacati di categoria.

“A questo va aggiunto un dubbio che, per gli addetti ai lavori, non è di poco conto. Il girato previsto su giornata per “Il Paradiso delle Signore” è di 45 minuti, mentre normalmente le fiction “industriali” si attestano tra i 23 (come Un posto al sole) e i 30 minuti massimo.

Quei prodotti si realizzano con 10 ore di lavoro e con massimo tre set. Il sospetto è che, visti i presupposti di durata e l’organico a disposizione, chi ha pensato al modello produttivo non abbia mai creduto che la fiction si potesse fare internamente.”

“Rsu e sindacato avevano proposto di avviare la fase iniziale anche ai ritmi predisposti dalla Rai, ma poi di incontrarsi per modificare il modello aumentando l’organico e riportando i tempi di lavorazione nella sostenibilità per un’attività produttiva che dura quasi 1anno ( 4 giorni a 10 ore, più il 5° giorno straordinario all’occorrenza).”

“Evidentemente una parte della dirigenza aziendale non conosce la normativa sull’orario di lavoro – incalzano Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Libersind-ConfSal - nè i termini di massimo utilizzo degli straordinari e gli sfuggono le elementari regole sulla sicurezza sul lavoro.”

“Il dubbio che rimane è che qualcuno, sin dall’inizio, non avesse l’intenzione di realizzare il prodotto fuori dalla Rai, provando a scaricare la responsabilità sui lavoratori del centro di produzione di Torino – concludono I sindacati che si augurano “un ripensamento, ribadendo che la fiction è fondamentale per il centro di produzione e la città di Torino. Verificheremo le modalità con cui la fiction sarà prodotta, anche se questo avverrà fuori della Rai. Troppo spesso si immagina che le norme possano essere aggirate quando sono lontane dai teleschermi.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: Consigliere eletto dei lavoratori deve essere figura di garanzia

  31 Maggio 2018
In questi giorni, a seguito dei termini di scadenza dell’attuale vertice aziendale della Rai, si sta per mettere in pratica quanto definito nella “riforma della Governance Rai”, stabilito con la legge 28 dicembre 2015, n°220. La permanenza dei partiti nella gestione...

Tim: a rischio anche decine di migliaia di posti dell'indotto

  31 Maggio 2018
"Va ricercata un'intesa con Tim che dia soluzione alle prospettive industriali e occupazionali del gruppo e dell'indotto (nel quale sono a serio rischio decine di migliaia di posti di lavoro) e che riporti necessariamente a ordinarietà le relazioni sindacali superand...

Emittenza: accordo innovativo su appalto tv

  30 Maggio 2018
E’ stato siglato un accordo innovativo a seguito dell’interruzione di attività di una azienda di servizi televisivi , la Global Vision Group Italia (GVG) che lavorava in appalto per Sky, Mediaset e Rai, rilevata dalla srl Mvideo costituita su iniziativa di uno dei la...

Rai: contest scenografia festival di Sanremo

  29 Maggio 2018
Mentre il sindacato tutto, dalla RSU alle Segreterie nazionali, è impegnato sulla vertenza dell’Allestimento scenico del CPTV di Roma, arrivata sul tavolo della Direzione generale di Viale Mazzini, per una procedura di sciopero (ex lege 149/90) sulle gravi criticità ...

Tim: centrale piano di rilancio

  24 Maggio 2018
"Nella giornata di oggi, presso il Ministero del Lavoro, si è tenuto il previsto incontro di procedura a seguito dell’attivazione da parte di TIM, della Richiesta di CIGS per riorganizzazione, che riguarderà 29.736 lavoratori per 12 mesi." Lo rende noto un comunicato...

Rai: Governance prova fondamentale per il futuro governo

  22 Maggio 2018
La formazione del nuovo governo coincide temporalmente con il rinnovo del consiglio di amministrazione della Rai. E’ assolutamente necessario che in questa nuova legislatura non si perpetui il copione secondo il quale la Rai diventa un bottino per la spartizione di p...