Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Slc Cgil, in previsione di una iniziativa pubblica sul futuro della Rai, ha deciso di rivolgersi fin d’ora ai nuovi vertici Rai, alle Istituzioni ed ai cittadini, con una prima proposta mirata, che sarà tra i temi in discussione nel corso dell’incontro con l’AD il prossimo 24 settembre.

Bisogna ripartire dalle realtà locali, rilanciare la periferia produttiva dell’azienda.  La Sedi Regionali sono uno dei cardini fondativi del Servizio Pubblico Radiotelevisivo e tra le strutture aziendali in maggiore difficoltà di organico, tecnologie e identità.

Queste realtà aziendali, con la “riforma della Rai”, sono state declassate a presìdi redazionali o trasformate, soltanto su carta, in Centri di Produzione Decentrati (Trieste, Trento, Bolzano, Aosta e da ultima Cagliari).

Oggi, quelle scelte, sono state lo strumento per procedere nella riduzione dell’organico delle sedi: logica che, come abbiamo dichiarato anche in Commissione di Vigilanza, sta portando alla cessazione o esternalizzazione delle attività, col rischio concreto di non poter ottemperare neanche più alla messa in onda dei TGR.

Continuiamo a credere che le Sedi Regionali della Rai siano luoghi istituzionali, spazi di raccordo informativo e culturale, presidi di democrazia con ancora maggiore rilevanza per quelle realtà in cui più identità linguistiche e culturali necessitano di essere rappresentate.

La Rai può aprirsi alla sfida del mercato solo se guarda alla propria storia (gli archivi), alla propria dislocazione territoriale, alla capacità produttiva e alle grandi professionalità interne, smettendo di voler concorrere con i privati nell’acquisto di diritti o nelle grandi produzioni generaliste.

Per questo riteniamo indispensabile rilanciare queste realtà proponendo la creazione di un canale nazionale per le produzioni regionali sui temi più sentiti quali: informazione, società, cultura, recuperando la rappresentazione di quelle attività produttive, storiche e culturali  che rendono il nostro Paese unico.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tlc: Huawei comunicato unitario del 13.07.17

  21 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il 10 luglio scorso a Roma presso la sede di Asstel si è tenuto il richiesto incontro, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1 comma E del CCNL TLC, tra le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e l’azienda Huawei, presenti le RSU/RSA e le Segreter...

Tlc: comunicato ADS su incontro su Cigs

  20 Luglio 2017   Comunicati stampa
Nella giornata di ieri si è svolto presso la sede di Unindustria Roma l’incontro tra ADS SpA, presente l’Amministratore Unico, il Chief Operator Officer e la Responsabile del Personale, e le Segreterie Nazionali e territoriali e le RSU/RSA. L’incontro, richiesto dal...

Rai Way è scalabile. Governo intervenga

  20 Luglio 2017
Ci preoccupa quanto emerge dalle motivazioni prodotte dal giudice per le indagini preliminari, Franco Cantù Rajnoldi, nell’archiviare il procedimento che si era aperto contro la scalata di EI Towers nei confronti di Rai Way nel febbraio 2015.” Lo annuncia una nota un...

Ericsson: Governo intervenga d’urgenza

  19 Luglio 2017
Le notizie di stampa sul gruppo Ericsson confermano le preoccupazioni delle Organizzazioni Sindacali espresse su tutti i tavoli, in Confindustria, al Ministero del Lavoro ed allo Sviluppo Economico.” Lo annuncia una nota  della Segreteria Nazionale Slc Cgil. “La cri...

Mediaset: comunicato Slc su rinnovo integrativo

  14 Luglio 2017   Comunicati stampa
Nella giornata dell’11 luglio si è svolto l'ennesimo incontro delle segreterie nazionali, territoriali e delle Rsu, con l’azienda per il rinnovo del contratto integrativo Mediaset scaduto ormai da un anno e mezzo. L’incontro ha confermato la fase di stasi della tratt...

RaiWay: comunicato e accordo

  11 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il giorno 7 luglio il Coordinamento Nazionale Rai Way e le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind-ConfSal, hanno sottoscritto un verbale di Accordo con l’azienda, assistita da Unidustria Confidustria. L’accord...