Il giorno 16 novembre si sono incontrate, a seguito della richiesta pervenuta il 30 ottobre u.s., Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, UGL Informazione, Libersind-ConfSal con l’Amministratore De-legato RAI Fabrizio Salini.
I punti di merito del confronto illustrati da parte sindacale sono stati:
• il reintegro del personale (assolutamente indispensabile per le aree produttive)
• il ripristino delle figure apicali, uscite per pensionamento o esodo
• la stabilizzazione degli “atipici”
• l’investimento in mezzi ed infrastrutture
• l’allargamento delle tutele per il licenziamento per coloro che sono stati assunti successi-vamente al 7 marzo 2015
• la positiva chiusura del capitolo sugli avanzamenti di carriera contenuti nel rinnovo del CCL
• la ridefinizione del PdR con una erogazione una tantum relativa all’anno 2017.
A seguito di un confronto durato l’intera mattinata, l’AD ha dato disponibilità a ragionare su:
• una somma una tantum connessa alla definizione di un nuovo meccanismo sul PdR
• l’estensione delle tutele per il licenziamento oltre la sola platea dei lavoratori del bacino A
• la definizione di nuove selezioni per consentire il mantenimento della filiera produttiva (so-prattutto l’area di produzione), e costituire un Osservatorio per valutare congiuntamente l’evoluzione quantitativa dei reintegri legata al Piano Industriale
• il ripristino delle apicalità quando queste siano legate ad un ruolo effettivo
• la stabilizzazione di lavoratori “atipici”.
Le parti hanno concordato di incontrarsi il giorno 30 novembre, presso Unindustria-Confin-dustria, alla presenza del Coordinamento Nazionale Rsu, per verificare la possibilità di chiu-dere l’accordo.
Le segreterie nazionali Slc Cgil - Fistel Cisl - Uilcom Uil - Ugl Informazione - Libersind-ConfSal