Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“La sospensione dell’erogazione del secondo acconto dei contributi pubblici alle emittenti radiotelevisive locali del 2016, pagamento già disposto lo scorso 25 febbraio, è una misura sproporzionata e dannosa – così dichiarano in una nota unitaria le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil.

“E’ infatti dannosa perché i contributi pubblici, che incidono mediamente per circa ¼ dei ricavi totali iscritti a bilancio dalle emittenti locali (79 milioni su 324 nel 2016 secondo i dati dell’Osservatorio di settore), sono fermi alla erogazione del primo acconto del 2016 e ciò si sta riflettendo in modo sempre più negativo sull’andamento occupazionale e sulle condizioni economiche dei lavoratori del settore.”

“Tal misura inoltre è da considerarsi sproporzionata, anche perché con l’erogazione da parte del MiSE del secondo acconto (40% pari ad oltre 30 milioni di Euro), resterebbe comunque un ulteriore residuo delle risorse stanziate (circa 8 milioni di Euro), che, al momento, non verrebbero elargite e che invece sarebbero più che sufficienti per soddisfare le legittime istanze delle imprese qualora fosse accolto il ricorso alla graduatoria ministeriale.”

“Pertanto agiremo legalmente per sbloccare l’erogazione del nuovo acconto lasciando impregiudicati i presupposti dei ricorsi sui quali dovrà pronunciarsi il giudice – annunciano i sindacati di categoria.

“Chiediamo al Governo di intervenire affinchè il nuovo regolamento per le graduatorie, approvato dal Consiglio dei Ministri il 7 agosto 2017, sia effettivamente più snello e garantire stanziamenti più rapidi così come previsto. Ad oggi, purtroppo, i contributi dovuti anche per il 2017 e il 2018 risultano non versati.”

“Il MiSE – concludono Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil - dovrebbe monitorare l’andamento occupazionale dell’intero settore nella transizione dalla vecchia alla nuova normativa, e dovrebbe anche vigilare sulla regolarità delle retribuzioni e sul rispetto dei CCNL stipulati dalle associazioni comparativamente più rappresentative, da parte delle imprese destinatarie dei contributi pubblici.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: verso lo sciopero, nell'incontro dell'11 aprile fallito il tentativo di conciliazione

  12 Aprile 2017   Comunicati stampa
Il giorno 11 aprile 2017, per il tentativo di conciliazione previsto dalle procedure di sciopero, si sono incontrate le segreterie nazionali di Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl informazione, Snater e Libersind-ConfSal con la direzione del personale di Rai. Le parti non han...

Tim: AgCom giunga presto a quadro regolatorio settore Tlc

  11 Aprile 2017
E’ passato ormai oltre un anno dalla delibera dell’Authority 122/16/CONS del 7 aprile 2016 con la quale ha dato inizio ad un procedimento istruttorio per valutare le proposte presentate da Tim.” Lo dichiara Marco Del Cimmuto, dal presidio in corso a Roma di fronte la...

Tim: 11 aprile presidio e conferenza stampa di fronte Agcom

  7 Aprile 2017
Martedì 11 aprile alle ore 11.00 comincerà il presidio e si terrà la conferenza stampa dei sindacati presso la sede di AgCom, in via Isonzo 21 a Roma. “Una iniziativa che intende porre in evidenza la necessità che il mercato delle Tlc venga sostenuto da un idoneo si...

Sky: azienda si predisponga ad un confronto serio

  7 Aprile 2017
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni si dichiarano disponibili a riprendere il tavolo di confronto con Sky partendo dalle stesse condizioni raggiunte dall’accordo con i giornalisti, ossia  soluzioni positive per gli annunciati esuberi di Roma e M...

Rai: comunicato assemblee

  6 Aprile 2017   Comunicati stampa
Come annunciato al presidio dei lavoratori davanti Viale Mazzini, il giorno 29 marzo, le segreterie nazionali hanno stilato il calendario completo delle assemblee in tutta Italia (allegato A), per preparare la mobilitazione contro la volontà aziendale di non rinnovar...

"Rai Pubblicità" rimuova pregiudiziale sull'incremento dei minimi salariali

  4 Aprile 2017
“Nel corso dell'incontro tra le segreterie nazionali Slc Cgil, Uilcom Uil, insieme alle Rsu e i rappresentanti di Rai Pubblicità, fra cui il Direttore Generale, è stato dichiarato un fatturato di 700 milioni €, confermando così l'andamento economico positivo previsto...