Il 25 luglio, presso Un’industria Confindustria, si sono incontrate le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, FNC Ugl e Libersind Conf. Sal unitamente al coordinamento nazionale delle Rsu con Rai Way, al fine di definire una serie di accordi:
• Testo unico (accordo che riassumerà tutta l’accordistica di Rai Way);
• Il Premio di Risultato per gli anni 2020/21/22;
• Una premialità legata al processo di refarming della rete (passaggio al DVB-T 2);
• Un accordo sull’organico ed il modello produttivo.
Dopo mesi di trattativa, va rilevato che su alcune materie si era in prossimità di una definizione, men-tre su altre mancavano elementi determinanti per la possibile sottoscrizione dell’intesa.
Le parti vista la complessità delle materie, nel corso di questi mesi di discussione, avevano concordato di giungere ad una firma unica per tutti gli accordi; questo per mantenere un equilibrio complessivo nelle richieste e per consegnare alle lavoratrici ed ai lavoratori di Rai Way una accordistica che, sem-pre legata al Contratto della Rai, componesse una materia unitaria, facilmente leggibile ed esigibile.
Purtroppo, mentre parte sindacale su diverse tematiche ha accettato alcune mediazioni, l’azienda ha posto, su alcune materie, limiti oggettivi che non hanno consentito la sottoscrizione di una intesa.
In questi mesi di non semplice confronto, il sindacato ed i lavoratori hanno proseguito l’attività a pieno regime, garantendo la piena funzionalità dell’azienda, nonostante le evidenti carenze di organico e la lentezza applicativa delle intese sottoscritte in passato; chiaro che se in tempi brevi non giungerà una convocazione per i primi giorni di settembre tali condizioni non ci saranno più.
È indispensabile che Rai Way, a partire dal suo vertice, il grande lavoro profuso dal sindacato n questi mesi e comprenda quanto le OO.SS., sino ad oggi, abbiano tenuto conto del contesto ed abbiano assun-to la responsabilità di evitare conflitti in una fase di trasformazione del settore, ma questa condizione, in assenza di un passo in avanti qualificante dell’azienda non sarà più possibile.
Le Segreterie Nazionali Slc Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil FNC Ugl Libersind Conf Sal