Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Roma, 6 marzo 2020

Dott. Marcello Foa
Presidente RAI

Dott. Fabrizio Salini
Amministratore Delegato RAI

On. Lucia Azzolina
Ministra della Pubblica istruzione

Egregi,

questi sono giorni eccezionali per il nostro Paese. Nessuno di noi avrebbe mai immaginato di dover fronteggiare una simile situazione.

È chiaro come ognuno di noi, mai come ora, debba immaginare se stesso come l'ingranaggio indispensabile di una macchina che non può fermarsi, non deve fermarsi!

In queste ore, anche come rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori della RAI ci stiamo interrogando su quale ruolo debba giocare il servizio pubblico in un frangente tanto eccezionale.

Informare, prima di tutto. Il panico, la diffidenza e lo scoramento si fronteggiano anzitutto con una informazione puntuale, trasparente e capillare.

Ma la RAI non è solo informazione. La RAI è la più grande azienda culturale del Paese e come tale può svolgere un ruolo fondamentale in queste ore.

La sospensione di tutte le attività didattiche nell’intero Paese rappresenta una decisione eccezionale per l'Italia repubblicana. Una scelta sofferta che non possiamo che rispettare. In questo scenario, soprattutto se tale decisione dovesse esser prorogata, come ad oggi non si può purtroppo escludere a priori, occorrerà mettere in campo idee ed energie altrettanto eccezionali.

Perché non potrebbe essere ancora una volta la RAI, di concerto con il Ministero dell'Istruzione, a dare una risposta che vada nella direzione di una continuità didattica? All'azienda non mancano professionalità, energie e spazi del palinsesto delle varie reti da mettere a disposizione del MIUR per produrre delle trasmissioni quotidiane che possano garantire le ore curriculari minime, almeno per le classi dell'obbligo.

Nel 1960 la RAI, sempre in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, seppe dare una risposta forte al contrasto dell'analfabetismo con una trasmissione, "Non è mai troppo tardi", rimasta ancora oggi nella storia culturale e nell'immaginario collettivo del Paese.

Oggi, ancora una volta, la RAI ed i suoi lavoratori potrebbero svolgere un ruolo inedito, ma altrettanto importante, per garantire una qualche continuità curriculare.

Occorre che il Paese sappia trasformare questa crisi in opportunità. Non sfugge a nessuno come i processi di digitalizzazione stiano cambiando i modelli di fruizione anche del sapere. Si utilizzi allora questo frangente per dimostrare ancora una volta che la RAI, il servizio pubblico, è pronto per far fronte alle emergenze e accompagnare il Paese in uno scenario che cambia quotidianamente.

Noi, per nostro conto, siamo pronti a fare la nostra parte.

Certi di un Vostro riscontro, porgiamo distinti saluti.

p. Le Segretarie Nazionali
      SLC-CGIL         FISTEL-CISL           UILCOM-UIL
Ricardo Saccone      Paolo Gallo            Maurizio Lepri

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Customer care ITA, 90% di adesione allo sciopero

  6 Aprile 2022   call center tlc
Customer care ITA Airwais, disatteso accordo ministeriale. 534 lavoratori a rischio tra Palermo e Rende oggi in sciopero Adesione media oltre il 90% per chiedere l’intervento del governo ed evitare la elusione della clausola sociale Nella giornata odierna le lavora...

Telecontact, unica grande assente dai piani strategici di TIM

  1 Aprile 2022   tim call center tlc telecom
La battaglia dei fondi per accaparrarsi al miglior prezzo parti più o meno pregiate del gruppo TIM è in pieno svolgimento. Lo smembramento da qualcuno è ormai dato per certo anche se, a giudicare dalle continue notizie che quotidianamente riempiono i giornali econo...

Rai Way, sciopero e blocco delle prestazioni aggiuntive

  25 Marzo 2022   rai tv emittenza raiway broadcasting
SCIOPERO CONTRO IL PROGETTO DI DESTRUTTURAZIONE DELLA RAI Nell’impossibiltà di trovare soluzioni durante la prevista procedura di raffreddamento, La SLC CGIL ha deciso di proclamare una giornata di sciopero, intero turno, per il giorno 11 aprile 2022, con il blocco...

Contact center INPS, sacrifici insostenibili per i lavoratori

  22 Marzo 2022   comdata call center tlc
Dopo gli annunci delle scorse settimane, ieri la società Comdata spa ha formalizzato la richiesta di urgente verifica dell’accordo del 15 dicembre scorso che aveva stabilito il ricorso alla CIGS per 2305 lavoratori della commessa INPS operanti in 7 sedi del territori...

Accuse infondate? Iliad risponda sì o no a queste 10 domande

  17 Marzo 2022   tlc
Nella giornata di ieri Iliad Italia, in tutta fretta, si è prodigata a rispondere ad un comunicato sindacale delle Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, in cui si dichiarava in estrema sintesi, che mentre Iliad cresce a gran velocità su fatturato...

Iliad Italia ai limiti della condotta antisindacale

  15 Marzo 2022   tlc
ILIAD ITALIA SI CONSOLIDA NEL MERCATO DELLE TLC, CON I LAVORATORI MENO PAGATI DEL SETTORE ED UN APPROCCIO RELAZIONALE AI LIMITI DELLA CONDOTTA ANTISINDACALE Da circa 2 anni le organizzazioni sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil provano ad avviare un confr...