Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il giorno 29 maggio u.s. è stato sottoscritto l’accordo per il rinnovo degli ammortizzatori sociali (FIS) in conseguenza dell'emergenza COVID-19 per l'intero Gruppo Mediaset, fra la Direzione Aziendale e le Segreterie nazionali e territoriali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL.

Al fine di ridurre l’impatto economico legato all'emergenza COVID-19, Mediaset aveva già usufruito delle prime 9 settimane di ammortizzatore sociale, nel periodo 9 marzo-10 maggio (9 marzo-17 maggio per Medusa e Tao Due). Con il nuovo accordo, come del resto stabilito dal nuovo Decreto Legge “Rilancio", Mediaset usufruirà delle restanti 9 settimane, così articolate: le prime 5 settimane dal giorno 11 maggio al 14 giugno (18 maggio-21 giugno per Medusa e Tao Due); le restanti 4 settimane, in un arco di tempo che va dal 1 settembre al 31 ottobre 2020.

Come nell'accordo sottoscritto il 2 Aprile fra Mediaset e SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, anche in questo caso sono state confermate le condizioni di miglior favore per i lavoratori, rispetto a quanto previsto dalla normativa.

• Pagamento da parte del Gruppo Mediaset di tutte le spettanze economiche al lavoratore, ivi compresa la quota parte di FIS di competenza dell'Inps.

• Integrazione al 100% da parte del Gruppo Mediaset della quota economica del FIS pagato dall'INPS, a cui si aggiungono i ratei di ferie, permessi, 13sima, 14sima, e Tfr che la normativa sulla Fis non prevede.

• Rotazione fra i più alto numero di addetti in FIS, laddove possibile, così da distribuire più equamente i carichi lavorativi e i disagi.

La Fis, che verrà applicata con tre modalità quantitative diverse (scaglioni da 100%, 60% e 40%), interesserà le seguenti aziende del Gruppo:

Mediaset Italia SpA
RTI – Reti Televisive Italiane SpA
Medusa Film SpA
Tao Due srl
RadioMediaset SpA
Radio Studio 105 SpA
RMC Italia SpA
Virgin Radio Italy SpA
Monradio srl
Radio Subasio srl

1) Come previsto dalla normativa e dal D.L. “Rilancio", e su richiesta aziendale, la Cassa avrà inizio con effetto retroattivo dal giorno 10 maggio e, in una prima tranche, si concluderà il giorno 14 giugno 2020 (18 maggio-21 giugno per Medusa e Tao Due), per un totale di 5 settimane delle 9 settimane messe a disposizione dal Decreto suddetto. Il Gruppo Mediaset si è poi riservato di utilizzare le restanti quattro settimane, nell'arco di tempo dal 1 settembre al 31 ottobre 2020. In quel caso, il Gruppo Mediaset comunicherà alle OO.SS. durata, modalita’ e tempi di utilizzo delle settimane residue di Fis.

2) In considerazione di quanto previsto dall'accordo sullo smaltimento delle ferie e dei permessi arretrati 2019, le parti concordano che l'accordo siglato il 28 marzo sospendera’ la sua efficacia durante i giorni di FIS, alternandosi all’ammortizzatore sociale per assicurare copertura a tutti i lavoratori durante i momenti di stasi produttiva. L’Azienda ha comunque comunicato che la presentazione dei piani ferie è stata posticipata per fine giugno. Resta inteso che, durante le giornate di chiusura collettiva rimanenti, la Fis verrà sospesa per tutti i dipendenti del Gruppo.

3) In considerazione del regime di rotazione previsto, le parti hanno concordato una informazione almeno quindicinale alle Rsu e alle Segreterie Territoriali, su settori impattati e relative percentuali di utilizzo (i suddetti 100%, 60% e 40).

4) Come per le precedenti 9 settimane, anche in questa occasione la FIS sarà utilizzata per tutti i settori, eccezion fatta che per i settori produttivi che l'Azienda intenderà escludere sulla base delle proprie esigenze. La sua programmazione sarà su base settimanale e su articolazione sia verticale (per giorni interi), che orizzontale (per ore giornaliere ripartite con l'orario contrattuale previsto). In caso di necessità produttiva, l’Azienda dovrà comunicare almeno 24 ore prima la necessità di passare dalla Fis al regime ordinario.

Le OO.SS. salutano con soddisfazione il rinnovo di questo Accordo, perché garantisce anche in questa Fase2 la salute e sicurezza dei lavoratori, insieme al reddito e al posto di lavoro. Inoltre OO.SS. e Azienda hanno concordato di intensificare il percorso di continuo confronto sin qui sperimentato in queste fasi emergenziali, perché anche in questa fase di ripartenza può rappresentare il modo piu’ efficace per contrastare gli effetti di questa drammatica crisi.

Roma 01/06/2020

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Comdata/Network, richiesta d'incontro urgente a INPS

  7 Marzo 2022   comdata call center tlc
  Nella giornata di ieri la RTI Comdata/Network ha comunicato alle scriventi Segreterie Nazionali la decisione di INPS, legata a motivi di budget, di applicare da alcuni giorni il cap delle chiamate in entrata (limitatore di chiamate), previsto dal contratto c...

Tim, tanto tuonò che piovve

  4 Marzo 2022   tim tlc telecom
Con la presentazione del Piano Industriale di TIM di ieri sera finalmente il quadro è svelato. Con la nascita della società dei servizi e con la società della rete finisce definitivamente la storia dell’ex monopolista per come l’abbiamo conosciuta. Nel disegno trac...

Open Fiber, incontro con l'a.d. del primo marzo

  3 Marzo 2022   tlc
Il 1 Marzo si è svolto un incontro delle scriventi Segreterie Nazionali con il nuovo AD di Open Fiber. Il dottor Rossetti si è presentato alle OO.SS., ha illustrato brevemente la nascita di Open Fiber e le linee di indirizzo del piano industriale approvato a d...

Vodafone Italia, ecco cos'è emerso nell'incontro del 28 febbraio

  1 Marzo 2022   tlc vodafone
In data 28 febbraio si è svolto un incontro tra Vofadone Italia, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento RSU con all’ordine del giorno: chiusure collettive, aggiornamento progetto reskilling...

Sciopero Tim: il nostro grazie a lavoratori, RSU e territori

  24 Febbraio 2022   tim tlc telecom
Le Lavoratrici ed i Lavoratori del Gruppo TIM hanno convintamente aderito allo Sciopero dimostrandolo nei fatti con punte di assenza dal lavoro fino al 70%. I presidi regionali presso le Istituzioni locali e le Prefetture hanno avuto una grande presenza e significa...

Sciopero TIM, SLC CGIL in piazza

  23 Febbraio 2022   tim tlc telecom
TIM: LANDINI, NO ALLO SCORPORO. DAL GOVERNO SERVE UNA STRATEGIA "La grande mobilitazione di oggi delle lavoratrici e dei lavoratori di Tim non può rimanere senza risposta. Un processo di ristrutturazione che separi la rete dai servizi non sarebbe solo inusuale, ma...