Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Ieri è proseguito il confronto sulla situazione Rai Way ,con la presenza del responsabile Affari sindacali della RAI e delle Risorse Umane di RAI WAY supportati dall’Ing. Babuscio e dal sig. Girolami responsabili della gestione territoriale e del CRS, necessario a verificare le ricadute causate dalle gravi carenze di organico derivanti dell’esodo volontario.
Il Sindacato aveva espresso, al termine del precedente incontro, una serie di richieste unitarie all’Azienda ed alla capogruppo al fine di superare la dichiarata emergenza e di definire, attraverso la condivisione di interventi di emergenza ed un percorso, da completarsi nel mese di settembre, su nuovi modelli produttivi, le integrazioni di organico e da subito le premialità ed i spettanti livelli inquadra mentali.
La risposta dell'aziendale è stata quella di dare disponibilità ai reintegri, definendo anche i quantitativi, solo alla fine dei processi riorganizzativi di GT e CRS così come il ripristino delle figure apicali.
A fronte della posizione aziendale il Sindacato, nel tentativo di definire prima possibile il numero dei reintegri, ha tentato un affondo in tema di riorganizzazione chiedendo all’Azienda di aprire il confronto sul progetto di revisione del modello produttivo così come definito al termine del lavoro della Commissione Paritetica di Rai Way a dicembre del 2012.
Alla illustrazione delle linee guida del nuovo assetto del CRS , seppure tracciate per sommi capi, ha fatto seguito la richiesta sindacale di approfondimento in riferimento all’organico e agli indispensabili reintegri .
L’Azienda ha definito le richieste sindacali eccessive, dichiarando che l’ipotesi di reintegri riguarderà un numero esiguo rispetto al personale incentivato. Inoltre, la proposta sindacale di anticipare l’assunzione dei TD che, in alcuni territori, avrebbe limitato il problema delle carenze di organico specie nel periodo delle ferie estive, ha trovato una disponibilità solo a partire dal mese di settembre, condizione che evidentemente vanifica l'intervento sull'emergenza estiva.
L’Azienda dovrà comunque affrontare i prossimi mesi con personale ridotto in alcune zone, a causa delle modalità con cui si è proceduto nell'esodo incentivato e in parte dalle già precedenti carenze di organico, il fatto di aver posticipato la discussione a dopo la verifica del 30 luglio (livello di gruppo Rai), oltretutto, non lascia margini a trovare soluzioni condivise a prima del periodo estivo.
Su queste basi l’Azienda si è assunta le responsabilità dei possibili disservizi che si potranno creare a causa delle evidenti carenze di organico, infatti all'insufficiente copertura di turni si potrà sopperire solo riducendo la manutenzione e la rapidità di intervento.
In assenza di accordo sindacale l'azienda si dovrà attenere a quanto definito contrattualmente e ricorrere alla disponibilità dei singoli lavoratori volontari.
Il sindacato, anche alla luce di quanto sottoscritto nell'accordo del 4 luglio, in tema di interventi tampone, ritiene la scelta di Rai Way sbagliata e contraria allo spirito dell'accordo.
Questo non mette il sindacato nella condizione sostenere le richieste aziendali, come ha chiaramente detto nell'incontro, perché non si può vivere in una eterna emergenze o in uno stato di continua eccezionalià, perché, in assenza di percorsi condivisi, alla fine, anche le disponibilità dei singoli finiscono e questo, per quanto riguarda Rai Way, rischia di mettere in discussione la qualità del servizio pubblico.
Il monito è a non eccedere evitando, quindi, di assumersi il rischio di rovinare un clima storicamente di condivisione sindacale dei percorsi aziendali.
Roma, 26 luglio 2013
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL UGL-Telecomunicazioni

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Vodafone, primo monitoraggio dell'accordo siglato a giugno

  22 Settembre 2023   tlc vodafone
In data 21 settembre si è svolto il primo incontro di monitoraggio dell’accordo sottoscritto lo scorso 22 giugno tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le RSU dei vari siti produttivi dislocati sul territorio...

Tlc, sindacati in audizione alla Camera

  20 Settembre 2023   tlc
Roma, 20 settembre – Si è appena conclusa l'audizione dei sindacati presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati sulle Telecomunicazioni. Ai commissari abbiamo denunciato anzitutto la totale assenza di un confronto su quanto si sta decidendo in questi giorn...

Call center Inps, ecco le rivendicazioni avanzate nell'ultimo incontro

  15 Settembre 2023   call center tlc
Nel tardo pomeriggio del 14 settembre 2023 si è svolto il secondo incontro tra le Segreterie Nazionali SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL unitamente alle strutture territoriali e alle RSA collegati da remoto, e la Commissaria Straordinaria INPS Dott.ssa Gelera, presenti...

Almaviva, tragica assenza di prospettive per 651 lavoratori

  13 Settembre 2023   Comunicati stampa tlc almaviva
(U.S. Slc Cgil) Roma, 13 settembre – Un clamoroso passo indietro del governo rispetto a quanto promesso negli incontri precedenti. È quanto constatato dai sindacati nell’incontro di ieri al Mimit sui 651 lavoratori Almaviva a rischio licenziamento. Di questi, 428 s...

Wind Tre, riaperte le procedure di raffreddamento

  12 Settembre 2023   Comunicati stampa tlc wind
(U.S. Slc Cgil) Roma, 12 settembre – Nebbia fitta al quartier generale di Wind Tre. Nell’incontro di ieri con i sindacati, l’azienda non è stata in grado di dare risposte sul piano industriale che dovrebbe sancire lo scorporo dell’infrastruttura di rete (venduta per...

Tim, il governo entra nella Netco e sancisce lo scorporo infrastruttura - servizi

  29 Agosto 2023   tim tlc telecom
Rete Tim: Solari, il governo dà l’ok allo spezzatino e allontana l’Italia dall’Europa Roma, 29 agosto – Negli ultimi mesi il governo è passato con noncuranza dai propositi di una “rete unica” all’obiettivo della “rete nazionale”, per finire con la decisione odierna d...