Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Un plauso al viceministro con delega alle Telecomunicazioni Antonio Catricalà che ha fortemente voluto il Comitato Media e Minori,  insediato ieri presso gli Uffici del Ministero dello Sviluppo Economico, nato con l’obiettivo di tutelare i più piccoli dai pericoli presenti nella Rete e nei Media in generale.

A lui e al Comitato, allora, vorremmo chiedere come primo impegno, quello di lavorare per evitare che i minori vengano trattati da tutta la tv come consumatori, bombardati continuamente da spot che li sollecitano a desiderare giocattoli ed altro ancora.

E’ pertanto curiosa la scelta di intervenire soltanto sulla pubblicità dei canali dedicati Rai, attraverso le novità introdotte dal nuovo Contratto di Servizio Rai-Stato 2013-2015, senza immaginare un percorso analogo nei confronti di tutti i soggetti che rivolgono una programmazione mirata ai più piccoli.

In questo scenario, Rai YoYo, canale dedicato alla prima infanzia, si pone al primo posto per quantità di pubblicità aggregata, seguito dagli altri editori televisivi (Mediaset e De Agostini), che si sono posizionati insieme a Rai Gulp nelle rimanenti posizioni di prima fascia.

In assenza di una regolamentazione generale le quote pubblicitarie Rai verranno acquisite dagli Editori televisivi privati, con il risultato di “drogare” il mercato a favore di soggetti che non hanno gli stessi vincoli del servizio pubblico da rispettare.

Un ulteriore elemento che rafforza il sospetto che ci sia la volontà di indebolire la concessionaria di servizio pubblico, attraverso scelte che favoriscono di fatto la redistribuzione verso le tv commerciali di importanti introiti derivanti dalla pubblicità.

E’ del tutto evidente che questo non risolve il problema della tutela dei minori.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim, tanto tuonò che piovve

  4 Marzo 2022   tim tlc telecom
Con la presentazione del Piano Industriale di TIM di ieri sera finalmente il quadro è svelato. Con la nascita della società dei servizi e con la società della rete finisce definitivamente la storia dell’ex monopolista per come l’abbiamo conosciuta. Nel disegno trac...

Open Fiber, incontro con l'a.d. del primo marzo

  3 Marzo 2022   tlc
Il 1 Marzo si è svolto un incontro delle scriventi Segreterie Nazionali con il nuovo AD di Open Fiber. Il dottor Rossetti si è presentato alle OO.SS., ha illustrato brevemente la nascita di Open Fiber e le linee di indirizzo del piano industriale approvato a d...

Vodafone Italia, ecco cos'è emerso nell'incontro del 28 febbraio

  1 Marzo 2022   tlc vodafone
In data 28 febbraio si è svolto un incontro tra Vofadone Italia, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento RSU con all’ordine del giorno: chiusure collettive, aggiornamento progetto reskilling...

Sciopero Tim: il nostro grazie a lavoratori, RSU e territori

  24 Febbraio 2022   tim tlc telecom
Le Lavoratrici ed i Lavoratori del Gruppo TIM hanno convintamente aderito allo Sciopero dimostrandolo nei fatti con punte di assenza dal lavoro fino al 70%. I presidi regionali presso le Istituzioni locali e le Prefetture hanno avuto una grande presenza e significa...

Sciopero TIM, SLC CGIL in piazza

  23 Febbraio 2022   tim tlc telecom
TIM: LANDINI, NO ALLO SCORPORO. DAL GOVERNO SERVE UNA STRATEGIA "La grande mobilitazione di oggi delle lavoratrici e dei lavoratori di Tim non può rimanere senza risposta. Un processo di ristrutturazione che separi la rete dai servizi non sarebbe solo inusuale, ma...

Sciopero TIM, manifestazione a Roma presso il ministero dello Sviluppo Economico

  22 Febbraio 2022   tim tlc telecom
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL: DOMANI LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DEL GRUPPO TIM SCIOPERERANNO PER IL FUTURO DI TIM E DELLE AZIENDE CONTROLLATE A ROMA APPUNTAMENTO IN VIA MOLISE, DALLE 9 ALLE 13 clicca sull'immagine per guardare la video-intervista a Riccard...