I ritardi della capogruppo, nel completamento della procedura legata agli esodi e conseguenti reintegri (vedi comunicato unitario del 29/10/2013), insieme alla scomposizione del fronte sindacale con frequenti fughe in avanti, stanno complicando la possibilità di ridefinire l’assetto in virtù dell’avvenuto passaggio al digitale. E’nostra convinzione che è assolutamente necessario proseguire il confronto partendo da due presupposti:
1) Reintegro dell’organico coerentemente alle uscite per incentivazione all’esodo.
Questione fondamentale per la tenuta dell’azienda che, per la Rai, gestisce gli impianti trasmittenti.
Non è pensabile che a fronte di un cambiamento tecnologico rilevante e continuo, in un’ottica di riduzione nell’utilizzo di appalti, non si reintegri personale che gestisce migliaia di impianti su tutto il territorio nazionale.
Con il rischio, oltretutto, di giungere all’appuntamento del 2016, data del rinnovo della convenzione di servizio pubblico, con peggioramento qualitativo del servizio e una minore capacità di svolgere il proprio compito come è definito dalla normativa che regola il sistema radio televisivo.
Inoltre, sul tema della stabilizzazione dei TD, vista la scarsità di risorse a disposizione in tutte le unità organizzative, vorremmo che i provvedimenti tampone, si estendessero anche alle figure non tecniche presenti nelle strutture direzionali.
2) Confronto serrato con tutte le U.O. di RaiWay.
Riteniamo necessario puntualizzare che nell’ultimo incontro, alle OOSS sono state presentate esclusivamente bozze riorganizzative sulle problematiche legate alla Gestione Territoriale ed al CRS, escludendo di fatto le restanti unità organizzative, cosa per noi non accettabile; pertanto, ad esempio, sarà nostra cura chiedere un confronto di merito su come RaiWay pensa di armonizzare le attuali procedure rispetto al dettato del codice appalti in modo da risolvere le problematiche di Ingegneria ed Acquisti, anche alla luce delle sinergie che dovrebbero realizzarsi con la capogruppo.
Rispetto alle ipotesi riorganizzative presentateci, non è chiaro come si proseguirà l’internalizzazione degli appalti, soprattutto alla luce della scarsità di molte figure professionali fondamentali (es., tecnici addetti al controllo qualità, elettricisti, geometri…).
Sarà necessario chiedere una verifica dei carichi di lavoro degli uffici tecnici per poi ufficializzarli definitivamente.
Sappiamo che per ottenere dei risultati, oltretutto con una controparte in grande ritardo e in forti difficoltà, è necessario avanzare proposte unitarie: per questo da qualche settimana, abbiamo lavorato per ricercare una sintesi tra tutti; purtroppo registriamo scompostezza e confusione in alcune proposte, tutti elementi che aiutano l’azienda ha scaricare le sue responsabilità sulle OO.SS. e che rinvia ancora un processo che ci vede già fortemente indietro.
Il nostro invito è quello di agire nell’interesse generale dei lavoratori. Quelli di oggi e quelli di domani.
RAI WAY: Comunicato incontro 4-11-13
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
La7, accordi raggiunti dopo stato di agitazione e assemblee
23 Dicembre 2021
Nella giornata di lunedì 20 dicembre 2021, si è finalmente conclusa con la firma di importanti accordi, la trattativa durata diversi mesi con la dirigenza aziendale di La7.
Dopo la rottura di settembre, che aveva provocato l’apertura dello stato di agitazione e una...
Rai, nuovo piano di incentivazione all'esodo
22 Dicembre 2021
Il 20 dicembre u.s. è stata pubblicata la circolare relativa al finanziamento del nuovo Piano di Incentivazione all’Esodo votato a maggioranza dal CDA il 1° dicembre u.s.
Le scriventi OO.SS. stigmatizzano questa ennesima decisione unilaterale dell’Azienda, giudican...
Tim, urge più trasparenza sui processi in atto
22 Dicembre 2021
TIM, URGE TRASPARENZA SUI PROCESSI IN ATTO
In risposta alla nostra richiesta di un urgente incontro il Direttore Generale di TIM ha proposto una data per gennaio.
Comprendiamo bene le difficoltà del dott. Labriola a dover rispondere di un’Azienda che allo stato...
Sittel, lavoratori di nuovo senza stipendio
21 Dicembre 2021
SITTEL Ancora gli stessi problemi per i lavoratori
Dopo l’affitto del ramo d'azienda “CDA – Construction Delivery Assurance” a TIM Servizi Digitali (TSD) avvenuta ad inizio settembre, si pensava che i problemi dei circa 80 lavoratori Sittel impegnati su altre att...
Tim, richiesta d'incontro urgente al direttore generale Labriola
20 Dicembre 2021
Roma, 20 dicembre 2021
Spett.le TIM C.a. Dott. Pietro Labriola E p.c. Dott.ssa Giovanna Bellezza
Oggetto: richiesta di incontro urgente
Egregio Dottor Labriola,
a maggior ragione dopo gli ulteriori sviluppi successivi al CdA di TIM svoltosi lo scorso...
Tim, ipotesi smembramento. Comunicato unitario e richiesta d'incontro
10 Dicembre 2021
Le anticipazioni di stampa di queste ore e gli ordini di servizio aziendali pubblicati in queste ore non lasciano presagire nulla di positivo. Si sta profilando, ben lieti di essere smentiti, una soluzione che ci troverebbe assolutamente contrari, ovvero qualcosa che...