Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Abbiamo letto con stupore le dichiarazioni di Maurizio Mensi, presidente del Comitato Media e Minori, relative alla vicenda del licenziamento delle quattro lavoratrici dell’Associazione Tv e Minori che, per oltre 10 anni, hanno assicurato l’operatività del Comitato. Spiace infatti notare che, al di là della dichiarata solidarietà nei confronti delle stesse nulla si stia facendo per fare luce su una vicenda che, lo ribadiamo, rischia di mettere in pericolo  la tutela dei minori – dichiara Barbara Apuzzo, segretaria nazionale Slc Cgil.

“L’art. 35 del Testo Unico della Radiotelevisione (Decreto legislativo n. 177, 31 luglio 2005) specifica che “all’attività del Comitato il Ministero fornisce supporto organizzativo e logistico mediante le proprie risorse strumentali e di personale, senza ulteriori oneri a carico del bilancio dello Stato”.”

“Le quattro lavoratrici hanno infatti lavorato senza pesare sul bilancio del Ministero ed in sinergia con i “colleghi” ministeriali – ricorda Apuzzo -  il cui supporto “organizzativo e logistico” era fornito tramite la messa a disposizione dei locali, della segreteria e della gestione del protocollo ministeriale (e non del Comitato!) per l’entrata di documentazione all’interno del Ministero stesso. Un po’ come dei “padroni di casa” in grado anche di rapportarsi con i tecnici, con gli operai per questioni legate al telefono o a internet, con la portineria.”

“Nello stesso Testo Unico, così come nel Codice e nella L. 3 maggio 2004 n. 112, si specifica infine che non ci devono essere “ulteriori oneri a carico dello Stato”. E’ evidente dunque che il lavoro dei Ministeriali è differente e in alcun modo sovrapponibile a quello dell’Associazione, anche “per non gravare economicamente sullo Stato”.”

“Constatiamo che, nella migliore delle ipotesi, regni un po’ di confusione circa il preziosissimo lavoro fin qui svolto dalle lavoratrici, il cui ruolo è chiaramente definito dall’art 6.5 del Codice di autoregolamentazione Tv e minori, successivamente trasformato in legge (L. 3 maggio 2004 n. 112) e su quali siano le reali competenze dei soggetti a vario titolo coinvolti.”

“Leggendo Mensi sembra che le lavoratrici abbiano semplicemente svolto un lavoro da ghost writers per conto del Ministero. Noi diamo chiaramente un’interpretazione diversa – conclude la sindacalista. Crediamo sia necessario un intervento urgente di Rai e Mediaset per revocare i licenziamenti, nonché delle istituzioni competenti, per chiarire definitivamente come debba effettivamente funzionare uno strumento così essenziale per la tutela dei minori.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Emittenza: accordo innovativo su appalto tv

  30 Maggio 2018
E’ stato siglato un accordo innovativo a seguito dell’interruzione di attività di una azienda di servizi televisivi , la Global Vision Group Italia (GVG) che lavorava in appalto per Sky, Mediaset e Rai, rilevata dalla srl Mvideo costituita su iniziativa di uno dei la...

Rai: contest scenografia festival di Sanremo

  29 Maggio 2018
Mentre il sindacato tutto, dalla RSU alle Segreterie nazionali, è impegnato sulla vertenza dell’Allestimento scenico del CPTV di Roma, arrivata sul tavolo della Direzione generale di Viale Mazzini, per una procedura di sciopero (ex lege 149/90) sulle gravi criticità ...

Tim: centrale piano di rilancio

  24 Maggio 2018
"Nella giornata di oggi, presso il Ministero del Lavoro, si è tenuto il previsto incontro di procedura a seguito dell’attivazione da parte di TIM, della Richiesta di CIGS per riorganizzazione, che riguarderà 29.736 lavoratori per 12 mesi." Lo rende noto un comunicato...

Rai: Governance prova fondamentale per il futuro governo

  22 Maggio 2018
La formazione del nuovo governo coincide temporalmente con il rinnovo del consiglio di amministrazione della Rai. E’ assolutamente necessario che in questa nuova legislatura non si perpetui il copione secondo il quale la Rai diventa un bottino per la spartizione di p...

Comdata: adesione sciopero fino al 90%

  18 Maggio 2018
"L'adesione delle lavoratrici e dei lavoratori di Comdata allo sciopero indetto per oggi dai sindacati di categoria è stata estremamente positiva." Così una nota di Slc Cgil nazionale. "A Pozzuoli e Padova, le due sedi che l'azienda vorrebbe chiudere, l'adesione è s...

Tim: Cigs forzatura unilaterale

  17 Maggio 2018
L’avvio da parte di TIM della procedura di CIGS per riorganizzazione per 29.736 lavoratori è l’ulteriore atto di forzatura unilaterale messo in atto dall’azienda. Una scelta sbagliata che, oltre a non aiutare a risolvere gli indubbi problemi che vi sono, alimenta un...