Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

A pochi giorni dalla sigla di un complicato contratto, con al centro la valorizzazione delle produzioni interne, la riduzione dei costi esterni (appalti e consulenze), l'efficientamento e la valorizzazione delle professionalità interne, ci giunge la notizia che un programma di Rai 2, "Parliamone in Famiglia", fino a ieri prodotto tutto da personale Rai, sarà sostituito da un format prodotto da Endemol dal nome evocativo: "Detto Fatto".
Non capiamo se tale scelta, a ridosso della consultazione referendaria per l'approvazione del testo contrattuale sia una stonatura o una verifica di reattività, la cosa evidente è che la Rai, ancora una volta, fa una scelta sbagliata e contraria a quanto dichiarato e agli impegni presi con le OO.SS..
Il sindacato ha firmato con serietà, anche se ancora in Ipotesi, un testo di rinnovo contrattuale ed anche se ancora non è formalmente efficace, visti gli accadimenti, chiede all'azienda di accedere a quelle regole fissate sul controllo e la verifica degli appalti come da comma 3 e 4 dell'art. 12 in tempi rapidi.
Non vorremmo trovarci, a pochi giorni da una firma che impegna anche i lavoratori al risanamento e rilancio dell'azienda, con un proprio sacrificio, essere costretti a riscontrare, da parte aziendale, comportamenti contrari agli impegni presi.
Il risanamento ed il rilancio della Rai non passano solo dal contenimento del costo del lavoro, ma, come tutti sappiamo, da serie politiche editoriali ed industriali, di cui quello che si sta denunciando (e avremmo anche altri esempi) è l'esatta negazione.
Invitiamo il Direttore Generale a verificare comportamenti difformi da quanto da lui indicato per il risanamento aziendale.
Chiediamo con forza che gli impegni presi in sede contrattuale non si perdano nei meccanismi aziendali che hanno condotto la Rai al punto difficile in cui è oggi.
Roma, 15 febbraio 2013
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL        FISTEL-CISL       UILCOM-UIL      UGL- Telecomunicazioni    SNATER       LIBERSIND- Confsal
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Vodafone: Slc Cgil si conferma primo sindacato

  18 Febbraio 2019   vodafone
Le elezioni per il rinnovo delle RSU Vodafone hanno visto massiccia partecipazione al voto delle lavoratrici e dei lavoratori, con il 66% degli aventi diritto, ed una netta affermazione del Sindacato Confederale. SLC CGIL si conferma primo Sindacato con 1989 voti su...

Call Center: in Albania nasce primo sindacato dopo oltre 80 anni

I dipendenti dei contact centre lanciano la prima organizzazione sindacale in Albania dopo oltre 80 anni    • L’organizzazione sindacale rappresenta i 30.000 dipendenti del settore dei contact centre — uno dei segmenti con la crescita più repentina dell...

Ericsson: Verbale accordo Smart Working

  11 Febbraio 2019   ericsson
Scarica l'accordo ericsson smart working

Call center: salvi i lavoratori E Care de L'Aquila

  7 Febbraio 2019   call center
E' stato siglato un accordo importante per il call center de L'Aquila." Lo annuncia una nota congiunta delle segreterie Nazionali e Territoriali di Slc-Fistel e Uilcom e Ugl.   "I 34 lavorativi che rischiavano un trasferimento definitivo su Roma, rimangono a...

Mediaset: Slc Cgil, conferma Rsu e consenso

  1 Febbraio 2019
Nelle elezioni del gruppo Mediaset Slc-Cgil si conferma il livello di consenso raggiunto tra le lavoratrici e i lavoratori che riconoscono nel nostro sindacato un punto di riferimento credibile nel quadro caratterizzato da grandi trasformazioni nel mondo della comuni...

Tim: bene Gubitosi sul futuro dell'azienda. Governo faccia la sua parte

  31 Gennaio 2019   tim tlc solari
DICHIARAZIONE DI FABRIZIO SOLARI SEGRETARIO GENERALE SLC CGIL   L’AD di Tim pone finalmente l’accento sui nodi veri del futuro dell’Azienda. Il rilancio di Tim nel ruolo di azienda strategica per il Paese è l’unica strada possibile e passa inevitabi...