Martedì 3 giugno, alle ore 11.00, presso il Teatro delle Vittorie, a Roma in via Col di Lana, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, terranno una conferenza stampa su: “Dl. 66/2014, le misure sulla Rai - rischi per il servizio pubblico radiotelevisivo - le iniziative del sindacato.
Il decreto legge 66/2014 si inserisce, infatti, pesantemente nell’autonomia economica, editoriale ed industriale della Rai spa, mettendo in discussione il futuro del servizio pubblico, attraverso un provvedimento che prevede la riduzione del versamento delle somme relative all’imposta del canone raccolto per un importo di 150 milioni di euro per l’anno 2014.
L’intervento del Governo, compromettendo, di fatto, l’autonomia sia economica che produttiva (informazione, intrattenimento, cultura) del servizio pubblico, indica nella cessione di quote azionarie (RaiWay) e nel ridimensionamento delle sedi regionali gli strumenti per ottenere i risparmi voluti.
Tutto questo mette a serio rischio la conferma nel 2016 della concessione di servizio pubblico, determinando pesanti ricadute sulla qualità dei prodotti offerti e sulla tenuta occupazionale.
Inoltre, il ridimensionamento causato da questo intervento, colpisce al cuore la Rai, determinando gravi distorsioni e disequilibri sul mercato che alterano, di fatto, la concorrenza tra le diverse reti televisive.
Va segnalato infine che tutto questo va in direzione opposta rispetto all’esigenza più volte manifestata dalle organizzazioni sindacali di avere un intervento pubblico a sostegno del sistema industriale e produttivo.
Roma,28 Maggio 2014