Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind-ConfSal hanno incontrato la Rai per la costituzione di RAI Commerciale attraverso cessione di ramo d'azienda di Rai e Rai Net.

"I sindacati hanno espresso la loro totale contrarietà ad ogni operazione che costituisca nuovi oneri gestionali" annuncia una nota congiunta dei sindacati di categoria.

"La costituzione di una nuova consociata con un sua struttura autonoma, un consiglio di amministrazione, un direttore generale, un amministratore delegato ed un presidente, in una fase come è quella attuale non e' ritenuta dai sindacati conciliabile con la crisi economica sommata al prelievo forzoso dei 150 milioni sul canone Rai."

"Ci stupisce che la Rai, ancor prima di presentare un Piano Industriale che tenga conto del contesto, voglia costituire una nuova realtà aziendale - prosegue il comunicato. La legittima domanda che ci poniamo è a chi serva la nuova struttura."

"Il 19 giugno si terranno in mattinata le assemblee con i lavoratori interessati alla cessione di ramo d'azienda, mentre nel corso del pomeriggio si terra' l'ulteriore incontro con l'azienda in base alla procedura di legge."

"Ci auguriamo che la Rai riveda la sua volontà, poiche' soltanto in un quadro di chiarezza determinato dalla presentazione del nuovo Piano Industriale, si possono fare scelte cosi' rilevanti che impattano sui costi e sul perimetro aziendale."

"Non vorremmo - concludono i sindacati - che oggi ci si presenta l'operazione in un modo e che domani, con l'esigenza di reperire risorse, qualcuno decida di cedere parte del controllo dell'azienda "commerciale" della Rai. Esistono vincoli chiari legati all'attività di servizio pubblico, concessioni e contratti di servizio (verso le controllate).

"L'azienda  dia  un segnale di responsabilità, smetta di creare poltrone e di occuparle, mentre come il Titanic rischia di affondare. Piuttosto, come stanno dimostrando i sindacati, resista con fermezza e chiarezza al tentativo di smantellamento del servizio pubblico."

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tlc, sbagliato lo stop a offerte differenziate

  8 Novembre 2023   tlc
Con l'emendamento al decreto "Concorrenza" che vieta le offerte differenziate ai clienti di servizi telefonici provenienti da operatori virtuali in approvazione in queste ore alla Camera si mette finalmente in discussione un dogma, incomprensibile eppure sino ad oggi...

Sielte: Slc Cgil vince le elezioni Rsu a Roma con il 52%

  7 Novembre 2023   Comunicati stampa tlc rsu
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 6 nov - Stravince la Slc Cgil in Sielte superando la metà delle preferenze nelle elezioni per le Rsu nel sito produttivo di Roma e Pomezia, il più grande d’Italia. Su un totale di 424 votanti, 223 voti validi sono andati al sindacato dei lavor...

Tim: Cgil e Slc, vendita della rete contro gli interessi del Paese

  6 Novembre 2023   Comunicati stampa tim tlc telecom
Comunicato congiunto Cgil e Slc-Cgil Roma, 6 novembre - "Con la vendita della rete Tim al fondo KKR si apre una fase di grande incertezza per lo sviluppo infrastrutturale del Paese e per l’occupazione". È quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario confeder...

Rai conferma il piano immobiliare decennale

  3 Novembre 2023   rai tv emittenza broadcasting
Il giorno 30 ottobre 2023 si è tenuto un incontro fra RAI e le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL. L’incontro, richiesto dalle OO.SS. si è reso necessario per aver un aggiornamento sul Piano Immobiliare già es...

Tim: ora basta, governo riapra subito il confronto sugli esuberi

  30 Ottobre 2023   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc-Cgil) Roma, 30 ott – «Ora basta!». Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc-Cgil, sbotta su Tim: «dov’è finito il punto nodale di questa vicenda, la difesa del lavoro e dell’occupazione?». Una domanda polemica che sottende l’accusa di aver trasformato tut...

Rai, nessuno distrugga quello che i lavoratori hanno costruito

  27 Ottobre 2023   rai tv emittenza broadcasting
RAI: IL TAGLIO DEL CANONE È UN ATTACCO AL SERVIZIO PUBBLICO Il taglio di 20 euro dal canone Rai, stabilito dal MEF per il prossimo anno, non è soltanto un colpo mortale inferto all’Azienda, ma è una scelta scellerata, che mette a rischio migliaia di posti di lavoro d...