Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Rai News, con quanto è accaduto in questi giorni, è il chiaro esempio che in Rai, spesso e volentieri, ci si esercita in modelli scolastici che poi non hanno attinenza con la realtà produttiva.

Il Piano Editoriale realizzato dal Direttore Maggioni, ed approvato con grande celerità dal Consiglio di Amministrazione, è un elaborato interessante, peccato che, come spesso avviene in Rai, prenda forma tra le mille contraddizioni figlie delle diverse direzioni aziendali interessate.  Condizione che in questo specifico caso ha impedito, cosa grave, un confronto esaustivo e proficuo con le organizzazioni sindacali.

Infatti, dal confronto del 21 febbraio, tentativo di trovare una soluzione minimale almeno per affrontare la lunga non stop delle elezioni politiche ha solo dato vita ad un documento aziendale parziale indirizzata alle OO.SS..

La comunicazione aziendale, che vi alleghiamo di seguito, asserisce alcune questioni importanti in sintonia con le richieste sindacali. "L'introduzione di alcune figure professionali, sulla base del precedente modello Rai News, assolutamente necessarie per rendere il prodotto qualitativamente migliore."

Quanto invece indicato nel Piano Editoriale della Maggioni, di cui le OO.SS. hanno preso visione solo il 21 febbraio u.s., presuppone ben altro impegno produttivo e di conseguenza ben altro modello produttivo.

Il sindacato, lo dice in questo caso la Cgil ma nella consapevolezza che è condizione condivisa, ha l'esigenza di accompagnare l'evoluzione tecnologica e produttiva, di adeguare alla luce di un Piano complesso un modello produttivo in grado di competere con la CNN, e nel contempo di tener conto di quelle molte risorse che fino a ieri hanno realizzato e fatto crescere negli ascolti e nella credibilità il canale All News della Rai.

Slc esprime preoccupazione per una certa superficialità con cui si affrontano questioni rilevanti per il futuro produttivo e informativo del servizio pubblico, e per una dannosa competizione tra gruppi dirigenti che tendono a voler dimostrare la ineluttabile validità delle loro ricette.

Per questo motivo, a seguito della discussione del 21 febbraio u.s., assenti Direzione Produzione ed il Direttore di Rai News, si è  proposto alla Direzione del Personale un incontro con tutti i soggetti interessati nel breve periodo.

L'esperienza di queste ore ha dimostrato l'assoluta buona volontà delle maestranze, ma anche la parziale preparazione di chi ha realizzato il modello, la scarsa se non nulla formazione, la maldestra modalità con cui si è proceduto alla selezione del personale nello start up ed infine il tentativo (di chi ipotizzata durante la trattativa contrattuale lo stravolgimento delle figure professionali), di contenere l'utilizzo di figure professionali e di risorse, affaticando, in questo modo, ancora di più chi si è impegnato nello start up.

Chiariamo da subito che la Cgil non è disponibile ad avviare, con ancora le urne per il voto sul Contratto di Lavoro aperte, una discussione ideologica sulla flessibilità partendo da Rai News.

L'azienda al tavolo, se si vogliono trovare soluzioni per quanto prospettato nel Piano Editoriale di Rai News, dovrà essere in grado affrontare una discussione laica che dovrà necessariamente avere al centro:

la qualità del prodotto all news,

l'evoluzione tecnologica e la formazione,

le professionalità ed i riconoscimenti per coloro che hanno sino ad oggi lavorato a Rai News,

i modelli produttivi,

le modalità di reperimento del personale che dovrà essere dedicato (mobilità interna).

Ci interessa essere precisi, perché di confusione se ne è vista tanta e non vorremmo contribuire ad incrementarla. Fortunatamente il buon lavoro di tutti ha consentito di far partire i nuovi studi per tempo, ma nessuno pensi che il sindacato tollererà ancora questa modalità operativa ed il superamento continuo da parte di diversi soggetti aziendali del doveroso e preventivo confronto.

Infine un ringraziamento va a tutti i lavoratori che si sono impegnati per realizzare un servizio pubblico di qualità, nonostante tutto.

Roma,27 Febbraio 2013

 

La Segreteria Nazionale SLC-CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sky, utili in crescita e dipendenti licenziati

  28 Luglio 2017
Con un comunicato stampa Sky Italia afferma che i risultati dell’esercizio 2016/2017 chiuso il 30 giugno scorso sono complessivamente positivi, con un utile netto in crescita del 139% pari a 162 milioni di euro, ricavi a + 4% e crescita di 41mila clienti. Sky Italia...

Tim: Giudice del lavoro condanna Tim per condotta antisindacale

  27 Luglio 2017
Con il decreto del 26 luglio 2017 il Giudice del Lavoro del Tribunale di Roma ha accolto il ricorso per condotta antisindacale ex art.28 L.300/70 avanzato da SLC CGIL contro la decisione di TIM di sostituire il contratto integrativo con un regolamento unilaterale azi...

Rai: comunicato incontro CCL

  27 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il giorno 26 luglio, presso Unindustria-Confindustria, si sono incontrate Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater, Libersind-ConfSal unitamente alla Delegazione Contrattuale con la Direzione del Personale di Rai. Il nuovo Direttore del Personale...

Accenture: comunicato unitario incontro

  26 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il giorno 25 luglio si è svolto l’incontro tra SLC-FISTEL-UILCOM le Rsu e Accenture Hrs, in prosecuzione dell’ultimo confronto tenutosi il 5 luglio. L’azienda ha fornito le risposte sulle richieste avanzate dalle OO.SS. nell’incontro precedente, aumentando la percen...

BT: adesione 70% a sciopero

  26 Luglio 2017
Lo sciopero indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, contro la procedura di licenziamento di 202 lavoratori di  BT Italia, ha visto l’adesione del 70% dei circa 900 dipendenti, tutte alte professionalità, che in maniera univoca ed inequivocabile, hanno espresso...

Tim: comunicato su Ad e situazione azienda

  25 Luglio 2017   Comunicati stampa
La situazione in cui si trova TIM è da ritenersi estremamente preoccupante. Siamo di fronte a nuove tensioni con il Governo, al blocco totale del progetto Cassiopea (la realizzazione della fibra nelle aree bianche) e, per ultimo, alle dimissioni dell’Amministratore...