Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind ConfSal, dopo la protesta organizzata contro le scelte del Governo sul prelievo forzoso di una parte del canone Rai (150 milioni) e la conseguente quanto obbligata, messa in vendita della rete trasmittente del servizio pubblico, hanno inviato a Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dello Sviluppo Economico, Commissione di Vigilanza Rai, Corte dei Conti, CONSOB, Borsa Italiana, AGCOM e AGCM, una lettera in cui denunciano la modalità, a loro avviso illegittima, con cui si sta procedendo alla quotazione in borsa e alla vendita di parte della società Rai Way, società del gruppo Rai che ha la proprietà degli impianti trasmittenti del servizio pubblico radio televisivo.

La forte denuncia dei sindacati Rai, nasce dalla preoccupazione che una preziosa infrastruttura pubblica, strumento che garantisce l’emissione della TV e della Radio di Stato, utilizzata anche dalle forze dell’ordine e dal Viminale, esca dall’effettivo controllo pubblico.
Un progetto realizzato in tutta fretta che, nella sua effettuazione, con ogni evidenza presenta espliciti contrasti con le norme di legge vigenti. A ciò si aggiunge la preoccupazione per gli effetti che potrebbe produrre sulla concessione di servizio pubblico (da definirsi entro il 2016) per l’assetto industriale della più grande azienda culturale del paese e per la questione occupazionale.
La denuncia arriva mentre la proposta di quotazione in borsa e vendita parziale della società è ferma, per una valutazione di legittimità, presso la CONSOB.

I sindacati vorrebbero che tale procedura fosse valutata, oltre che sotto il profilo di legittimità, anche sotto l’aspetto economico, nell’interesse generale del paese, cittadini e lavoratori.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Telecom: è il momento di scelte chiare e definitive

  27 Settembre 2017
“Sulle Telecomunicazioni è giunto il momento di fare scelte chiare e definitive. Non possiamo continuare a inseguire un modello nel quale, partendo da un oggettivo ritardo infrastrutturale nelle reti di nuova generazione, si pensa sia ora possibile realizzarne addiri...

Ericsson: sciopero 5 ottobre

  22 Settembre 2017
Venerdì 15 settembre 2017, Ericsson ha concluso (per ora), la procedura di licenziamento collettivo, licenziando ulteriori 67 lavoratori, che si aggiungono ai 182 licenziati a luglio. Licenziamenti avvenuti la sera di venerdì e tramite mail. Licenziamenti voluti da u...

BT Italia: firmato accordo su solidarietà

  18 Settembre 2017
Nella serata di venerdì 15 settembre, presso il Ministero del Lavoro, è stato firmato l’accordo che chiude la procedura dei 202 licenziamenti aperta da British Telecom Italia. In alternativa ai licenziamenti, è stato firmato il contratto di solidarietà al 20% massimo...

BT: verbali accordo solidarietà ed esodo volontario

  18 Settembre 2017
Si allegano i verbali dell'accordo siglato con British Telecom Italia, relativi ai contratti di solidarietà e agli esodi incentivati che sostituiscono i licenziamenti richiesti dall'azienda. Scarica l'accordo generale: BT Accordo Ministero Scarica l'accordo sulla s...

Tlc: trovare soluzione per Call&call Locri

  15 Settembre 2017
È terminato nel pomeriggio del 15 settembre scordo il secondo in­contro al Ministero dello Sviluppo Econo­mico sulla vertenza che vede 129 esuberi nel sito di Locri di Call&Call. Alla riunione erano presenti le Segreterie Naz­ionali e territoriali di SLC CGIL, FI...

Tlc: incontro Accenture Hrs su rinnovo commessa TIM

  14 Settembre 2017
SLC-FISTEL-UILCOM congiuntamente alla Rsu hanno incontrato Accenture Hrs, il 13 settembre u.s. in prosecuzione della vertenza aperta sul rinnovo della commessa Tim. L’azienda, ha dapprima illustrato le risposte sulle richieste avanzate dalle OO.SS. nell’incontro pre...