Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Nelle giornate dal 17 al 22 giugno si è svolto a Liverpool il 5° Congresso mondiale di UNI Global, dal titolo “Make it happen” (“facciamo che accada”) sottolineando con questo, la volontà di concretezza ma soprattutto di immediatezza nell’azione sindacale e nel dare risposte ai lavoratori.
Per presentare l’evento è importante citare qualche numero: 113 Paesi presenti, 523 Organizzazioni sindacali, 607 Delegati, 349 Osservatori, 745 Ospiti, oltre a 234 persone di staff.
Nei tre giorni di lavori, come da programma, sono state tracciate le linee guida su cui dovrà muoversi UNI nei prossimi anni, sono stati rinnovati gli Organismi dirigenti ma soprattutto è stata data a tutti i partecipanti l’opportunità, unica, di avere una panoramica mondiale del settore dei servizi a livello lavorativo e sindacale.
Tantissimi i temi trattati, dai cambiamenti climatici alla loro correlazione con il mondo produttivo, dall’impatto sui servizi dell’intelligenza artificiale alla diffusione dello smart working, dagli accordi sul commercio (CETA) alle recenti politiche dei dazi, dall’impatto sul mondo del lavoro dei colossi multinazionali (Amazon, Google, ecc.) allo sfruttamento della app economy.
Specifici spazi di dibattito sono stati, naturalmente, dedicati alle singole aree che compongono UNI, nel corso delle quali i rappresentanti dei settori hanno sottolineato conquiste e criticità che accomunano Paesi e talvolta Continenti, o che li differenziano tra loro.
Non sono mancati i temi di carattere geo-politico e sociale, come conflitti e disarmo, condizione dei minori e dei migranti, concentramento dei capitali e Brexit. Nell’ordine di questi temi ampio spazio è stato dedicato alla condizione femminile, nel lavoro e nella società, che in buona parte del pianeta risulta ancora arretratissima, mentre nei Paesi più evoluti si registrano ancora disparità di trattamento salariale e di accesso ai ruoli. Purtroppo ancora attualissimo, ovunque, il tema delle molestie sessuali che non di rado sfociano in veri e propri ricatti nei luoghi di lavoro. Un fenomeno, quest’ultimo, ancora diffusissimo anche in continenti come l’Europa, nonostante siano presenti le norme di legge e contrattuali più avanzate del pianeta.
Per quanto riguarda il continente europeo è stato invece valutato molto positivamente il lavoro svolto dai CAE ed in particolare la loro funzione equilibratrice che in questi anni ha avvicinato realtà lavorative apparentemente inconciliabili come quelle tra i Paesi orientali e quelli occidentali. In tale contesto i passi avanti, soprattutto sul tema dei diritti, sono stati così significativi da spingere UNI a tentare l’estensione di questa esperienza, attraverso le alleanze sindacali, anche ai Paesi extraeuropei.
Il congresso, come di consuetudine, ha concluso i lavori con la votazione degli organi dirigenti, tra questi va certamente sottolineato l’avvicendamento, nel ruolo di Segretario Generale mondiale, di Philip Jennings con Christy Hoffman.
Da parte di SLC è stato espresso un sentito ringraziamento al lungo lavoro di Philip che negli anni ha reso UNI una delle realtà sindacali più rilevanti del panorama mondiale e fatto i migliori auguri di buon lavoro a Christy per l’impegnativa sfida di cui si è fatta carico.

Maurizio Feriaud

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sindacato internazionale: incontro Cae Cgil il 25 giugno a Milano

  20 Giugno 2024   internazionale
L’occasione è di quelle da non perdere: per la prima volta tutte le compagne e i compagni Cgil che si occupano dei Comitati aziendali europei (Cae) si riuniscono per tessere una rete più ampia e salda di relazioni all’interno del nostro sindacato, condividere gli obi...

Masha Amini, la Slc Cgil a fianco alle donne in lotta in Iran

  22 Settembre 2022   Primo-Piano internazionale
FEMMINICIDIO MASHA AMINI: LA SLC CGIL SOSTIENE L'AUTODIFESA DELLE DONNE IN LOTTA IN IRAN Esprimiamo la nostra rabbia per la morte di Masha Amini, ragazza di 22 anni del Kurdistan iraniano, arrestata il 13 settembre scorso e uccisa dalla polizia morale di Teheran co...

Nota su 14mo congresso CES

  14 Giugno 2019
Il 14° Congresso della Confederazione europea dei sindacati si è tenuto a Vienna dal 21 al 24 maggio 2019. Al Congresso hanno partecipato circa 600 delegati nominati dalle organizzazioni sindacali dei Paesi di tutta Europea, affiliate alla CES. Per la prima...

Manifestazione il 26 aprile a Bruxelles

  18 Aprile 2019
Cgil, Cisl e Uil scenderanno in piazza a Bruxelles il prossimo 26 aprile al fianco dei sindacati europei, in vista delle elezioni del 23-26 maggio. ‘Call to action for a fairer Europe for workers’, questo lo slogan della manifestazione europea per i diritti del...

Solidariteti, una nuova pagina nella storia della sindacalizzazione dei call-center

  19 Febbraio 2019   call center tlc internazionale
SLC Nazionale esprime la più viva soddisfazione per la costituzione del sindacato albanese SOLIDARITETI che rappresenta i lavoratori dei call-center di quel Paese. Parliamo di circa 30.000 lavoratori, giovani e altamente professionalizzati, che operano per alcune mul...

Buone pratiche per lavorare in salute nel settore ICT

  30 Gennaio 2019   tlc ict salute sicurezza
UNI Europa ICTS e il suo partner sociale ETNO (l'Associazione che rappresenta gli Operatori Telefonici  europei) hanno lanciato le nuove linee guida "Good Work Good Health II" sul benessere mentale nell’ambito del rinnovato, ed in continua evoluzione, mondo del...