Certo, che alternativa resta a un paese che taglia i contributi all’editoria, che abbandona la biblioteche pubbliche, che non ha una politica a sostegno dei piccoli editori? Istituire la Biblioteca Nazionale dell’Inedito!
Diamo un consiglio al ministro Franceschini: tracci una strada in controtendenza. Dia valore a chi produce cultura. Lotti con noi perché tutti i lavoratori della cultura siano pagati e, soprattutto, si impegni con il suo ministero a sostenere concretamente e adeguatamente la produzione culturale che rappresenta nel mondo la vera eccellenza italiana.
Emanuela Bizi SLC CGIL nazionale Produzione Culturale