Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

"In Italia chi fa l’attore, lo scrittore, lo sceneggiare, il musicista  o il danzatore non può contare su nessuna tutela mentre svolge la sua attività, ma è considerato un lavoratore privilegiato quando vorrebbe accedere alla pensione anticipata. Non c’è alcuna possibilità per gli artisti e i creativi italiani di poter accedere alla pensione utilizzando Quota cento, un provvedimento tanto decantato da questo Governo e che sembra ribadire che fare cultura in Italia non conviene." Così dichiara Emanuela Bizi, di Slc Cgil nazionale.
 
"I vincoli fissati per accedere alla pensione Quota 100 escludono categoricamente gli artisti e i creativi italiani. Il  diritto d’autore e il diritto connesso, legati anche a opere realizzate anni prima o percepiti da eredi, sbarrano la strada alla pensione anticipata ai lavoratori creativi italiani.
 
"A differenza di quanto avviene negli altri settori produttivi, nello spettacolo anche le collaborazioni occasionali (sotto i 5.000 euro annui e accompagnate da obbligo contributivo) escludono ogni possibilità di accesso a Quota 100. Così  autori, attori e musicisti restano inchiodati al palo."
 
"Eppure, il diritto d’autore e quello connesso non sono redditi da lavoro ma la remunerazione per un’opera dell’ingegno di proprietà di chi la produce e, quindi,  spettano per legge all’autore ed ai suoi eredi - prosegue la sindacalista. Il Governo dovrebbe ben ricordare che le collaborazioni occasionali nello spettacolo, come negli altri settori, aiutano a far emergere il lavoro nero e senza alcuna tutela, molto diffuso anche tra chi percepisce pensioni basse e che pur di arrotondare accetta qualsiasi condizione."
 
"Se tali incompatibilità con Quota 100 non verranno rimosse, è evidente che ci troveremo  di fronte ad una discriminazione inaccettabile che, per giunta, scoraggia la produzione di cultura in Italia - conclude Bizi. Anche così si consegna il nostro paese all’oblio dell’ignoranza."
 
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Case da Gioco: comunicato e verbale incontro Federgioco

  24 Giugno 2014
L'incontro odierno con Federgioco e FIPE, ha visto la presenza di SLC-CGIL, UILCOM-UIL, UGL-Terziario, e l’assenza per noi pretestuosa e ingiustificata, della FISASCAT/CISL e di altre OO.SS. autonome, pur se firmatarie della richiesta d’incontro. L’appuntamento nego...

Comunicato audizione X e VII commissione in merito al DL n.83/2014

  13 Giugno 2014
In data odierna siamo stati auditi congiuntamente dalla X Commissione Attività Produttive e dalla VII Commissione Cultura della Camera dei Dep. in merito al Decreto Legislativo n. 83/2014, presiedute dall'On. Guglielmo Epifani. Durante l'audizione abbiamo ribadito l...

Cinema: sindacati, il lavoratori del doppiaggio scioperano per 15 giorni

  12 Giugno 2014
“Da oggi, i dialoghisti, i doppiatori, assistenti e direttori del doppiaggio italiani scioperano per 15 giorni consecutivi. Fino al 2 luglio, quindi, resteranno senza voce i prodotti audiovisivi importati nel nostro Paese. Lo sciopero è stato deciso dall’assemblea di...

Musica: Cgil e Cisl ricorrono al Tar contro decreto su diritto connesso

  6 Giugno 2014
Le Organizzazioni sindacali SLC CGIL e FeLSA CISL hanno impugnato presso il TAR il recente decreto del Ministero dei beni e della attività culturali e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che disciplina la materia del diritto connesso al diritto d’auto...

Fondazioni lirico sinfoniche: conferenza stampa sindacati su DL 83

  5 Giugno 2014
CONFERENZA STAMPA SULLE FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE Roma, 9 giugno 2014, ore 11 FNSI C.so Vittorio Emanuele II, 349 Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Fials Cisal incontreranno la stampa lunedì 9 giugno 2014 alle ore 11 presso la sala...

Fondazioni Lirico Sinfoniche: comunicato unitario coordinamento 26 maggio

  27 Maggio 2014
Nella giornata odierna le Segreterie Nazionali hanno convocato il Coordinamento per denunciare, alla luce dell'ennesimo decreto in iter di approvazione, l'assoluta mancanza di interlocuzione con il Ministro Franceschini limitata ad un unico incontro scaturito dopo un...